STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE:METODOLOGIA DELLA RICERCA E DELLA DIDATTICA

Insegnamento
STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE:METODOLOGIA DELLA RICERCA E DELLA DIDATTICA
Insegnamento in inglese
History of Medieval Art: RESEARCH METHODOLOGY AND DIDACTIS
Settore disciplinare
L-ART/01
Corso di studi di riferimento
STORIA DELL'ARTE
Tipo corso di studio
Laurea Magistrale
Crediti
9.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 63.0
Anno accademico
2022/2023
Anno di erogazione
2022/2023
Anno di corso
1
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSO COMUNE
Docente responsabile dell'erogazione
SPECIALE Lucinia

Descrizione dell'insegnamento

Si richiede una buona conoscenza della civiltà artistica dell’Occidente latino e quella del contesto mediterraneo tra la Tarda Antichità e il XV secolo. Il corso presuppone un’adeguata padronanza del linguaggio e della terminologia storico-artistica. Si richiede la capacità di riconoscere le caratteristiche materiali e stilistico-formali di un documento storico-artistico e di collocarlo nell’ambito storico-culturale e geografico di provenienza.

Immagine e potere. Le forme rappresentative dell’immagine d’autorità dal Mezzogiorno svevo alla civiltà comunale. Il corso di Storia dell’arte medievale: metodologia della didattica e della ricerca si articolerà in due moduli (6+3 CFU), nel secondo dei quali è prevista un’esercitazione individuale.

Il corso mira a sviluppare negli allievi la capacità di individuare un tema di studio e di declinarne i contenuti in tutte le possibili forme: dal registro più strettamente specialistico a quello, necessariamente più interdisciplinare, dell’insegnamento scolastico.

Un’adeguata attenzione sarà prestata ai problemi della storiografia artistica e alle vicende conservative delle opere che saranno esaminate.

Il corso si svolgerà in lezioni frontali per un totale di 63 ore. Compatibilmente con la situazione sanitaria e le risorse a disposizione, sarà programmato un viaggio di studio. Dato il carattere sperimentale del corso, è fortemente consiglia la frequenza delle lezioni; si intende per frequentante chi abbia seguito almeno due terzi delle lezioni. Per gli studenti non frequentanti sarà prevista un lavoro sostitutivo.

La valutazione si articolerà in due modalità:

  • Un colloquio orale mirato alla valutazione delle conoscenze acquisite nella materia.
  • Stesura ed esposizione di una breve dissertazione scritta.

Il giudizio sarà espresso con voto in trentesimi e terrà conto di entrambe le prove.

13 giugno 2023

28 giugno 2023

13 luglio 2023

6 settembre 2023

Gli studenti che non intendano o non abbiano la possibilità di frequentare il corso sono invitati a prendere contatto con il docente prima dell’inizio delle lezioni.

NB. Le lezioni avranno inizio martedì 7 marzo alle ore 16 nell'aula A13 e proseguiranno come da calendario. 

 

AVVISO La lezione del 26 aprile non avrà luogo. Il corso riprende regolarmente il 2 e 3 maggio. 

 

AVVISO: la lezione del 23 maggio non avrà luogo. La lezione del 24 maggio si terrà invece regolarmente. 

Immagine e potere. Le forme rappresentative dell’immagine d’autorità dal Mezzogiorno svevo alla civiltà comunale.Il primo ciclo di lezioni sarà riservato a un tema monografico e avrà per oggetto il programma decorativo del più importante monumento civile dell’Italia meridionale: le sculture della Porta urbica che Federico II fece ricostruire in corrispondenza dell’ingresso nord alla città di Capua. Ne saranno affrontati le premesse e gli sviluppi, in una panoramica storica che spazierà dai secoli centrali al basso medioevo.  Il secondo modulo (3CFU) sarà dedicato all’approfondimento della didattica disciplinare relativa all’arte del medioevo. Gli allievi dovranno svolgere un’esercitazione scritta e orale su uno dei temi presentati nella prima parte del corso e costruirvi una lezione. Per gli studenti non frequentanti  sarà previsto un lavoro sostitutivo.

G. Andenna, La simbologia del potere nelle città comunali lombarde: i Palazzi pubblici, in Le forme della propaganda politica nel Due e nel Trecento, Relazioni tenute al Convegno internazionale organizzato dal Comitato di studi storici di Trieste, dall’École française de Rome e dal Dipartimento di storia dell’Università degli studi di Trieste (Trieste, 2-5 marzo 1993), a cura di P. Cammarosano, Roma, 1994, pp. 369-393

 

M. M. Donato, Dal Comune rubato di Giotto al Comune sovrano di Ambrogio Lorenzetti (con una proposta per la “canzone” del Buon Governo), in Medioevo: immagini e ideologie, Atti del Convegno Internazionale di Studi (Parma, 23-27 settembre 2002), a cura di A. C. Quintavalle, Milano  2005, pp. 489-509

 

E. Frojmovic’, Giotto’s allegories of Justice and the Commune in the Palazzo della Ragione in Padua: a reconstruction, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, LIX (1996), pp. 27-47

 

L. Speciale, Immagini per la storia. Ideologia e rappresentazione del potere nel mezzogiorno medievale, Fondazione “Centro Internazionale di Studi sull’alto medioevo”, Spoleto 2014 (Testi, studi, strumenti, 30), passi scelti, in particolare pp.  149-239.

 

C. Frugoni, Immagini troppo belle, in Una lontana città. Sentimenti e immagini nel Medioevo, Torino, 1983, pp. 136-210

 

Ulteriore letteratura sarà segnalata e messa a disposizione durante le lezioni.

Semestre
Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Tipo esame
Obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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