TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELLE ATTIVITÀ MOTORIE PREVENTIVE E COMPENSATIVE

Insegnamento
TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELLE ATTIVITÀ MOTORIE PREVENTIVE E COMPENSATIVE
Insegnamento in inglese
Settore disciplinare
M-EDF/01
Corso di studi di riferimento
SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE
Tipo corso di studio
Laurea Magistrale
Crediti
6.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 52.0
Anno accademico
2022/2023
Anno di erogazione
2022/2023
Anno di corso
1
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSI COMUNE/GENERICO
Docente responsabile dell'erogazione
MUSCELLA Antonella
Sede
Lecce

Descrizione dell'insegnamento

Analizzare le finalità del movimento e delle attività motorie dell’uomo

Classificare il movimento umano

Conoscere ed utilizzare la terminologia

La finalità di questo corso è quella di fornire agli studenti le conoscenze, le competenze, gli strumenti e le tecniche atte a prevenire ed a migliorare le alterazioni morfologiche posturali, paramorfiche e dismorfiche dell’apparato locomotore nelle varie fasi dell’età e dare le indicazioni e i limiti delle attività motorie a scopo preventivo. Agli esami, gli studenti dovranno dimostrare di essere in possesso di una corretta terminologia specifica e generale, un uso corretto delle varie tecniche, ed essere in grado di approntare con le competenze acquisite un piano di lavoro finalizzato. Al termine del corso lo studente dovrebbe avere acquisito le basi per la programmazione ed il controllo delle attivita' motorie preventive e compensative nelle varie componenti, posizioni e dinamiche esecutive, dimostrando di avere acquisito altresi' la capacita' di progettare un percorso pratico e tecnico per l’organizzazione di singole unita' didattiche o piu' unita' strutturate e connesse tra di loro per programmazione a breve, medio e lungo termine.

Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito:

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): Lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito solide conoscenze in riferimento alle conoscenze fondamentali per sviluppare adeguate abilità e competenze, nei settori delle scienze delle attività motorie (l’imporanza del movimento, la conoscenza degli stadi di elaborazione delle informazioni, l’analisi del processo dell’attenzione, i sistemi di controllo del movimento, la conoscenza del feedback e del biofeedback). Conoscenza del  quadro normativo del sistema educativo italiano, anche in chiave interculturale.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Lo studente dovrà essere in grado di applicare nella pratica il sapere acquisito circa gli specifici dispositivi formativi per il conseguimento degli obiettivi, afferenti alle diverse persone e diversi handicap, i principali approcci teorici della teoria del movimento, le diverse modalità di trasmissione delle informazioni per la presentazione del compito.

Autonomia di giudizio (making judgements): Sulla base dei saperi acquisiti, lo studente dovrà essere in grado di approfondire in maniera autonoma gli aspetti teorici, metodologici e didattici del movimento e di 

allargare le proprie conoscenze, esercitando la capacità di rielaborazione critica, attraverso percorsi riflessione personale, al fine di padroneggiare, nelle diverse situazioni dinamiche, le capacità di scelta e di applicazione di tecniche e di metodologie delle attività motorie.

Abilità comunicative (communication skills): Lo studente dovrà essere in grado di esprimere in modo pertinente, chiaro e compiuto le conoscenze acquisite, mostrando padronanza della terminologia tecnica inerente al campo delle attività motorie, facente parte del personale bagaglio professionale del laureato in scienze delle attività motorie e sportive. Capacità di apprendere (learning skills): Lo studente sarà in grado di affinare la propria metodologia di studio attraverso la rielaborazione dei contenuti presentati in aula (acquisizione dei fondamenti di teoria, metodologia e didattica del movimento umano, in una prospettiva prevalentemente cognitivo-comportamentale fondata su processi neurologici e biomeccanici sottostanti alla produzione del movimento, al controllo e all’apprendimento motorio) e l’approfondimento attraverso lo studio autonomo.

lezioni frontali

orale

  • Terminologia, definizione e classificazione delle diverse alterazioni morfo-strutturali;

    Classificazione morfologica del soggetto;

    Plicometria, Densitometria, Bioimpedenziometria

    Valutazioni e misurazioni delle disarmonie vertebrali, delle rigidità e dei difetti posturali;

    Le curve del rachide sui vari piani;

    Cifosi;

    Lordosi;

    Scoliosi;

    Ginocchio valgo e varo;

    Piede piatto e varo

    Acquisizione di una corretta postura seduta ed eretta;

    Terminologia specifica dell’attività motoria;

    Esercizi di mobilizzazione;

    Esercizi di allungamento;

    Esercizi di potenziamento a carattere specifico;

    Esercizi di potenziamento a carattere generale;

    Esercizi posturali statici e dinamici;

    Esercizi propriocettivi;

    Esercizi isometrici ed isotonici;

    Valutazione del Movimento e dell’Esercizio

    Il corretto uso pratico degli strumenti di casa, di studio, di lavoro, di locomozione che quotidianamente impieghiamo in modo preventivo globale e settorializzato;

    Attività fisica adattata nelle patologie croniche non trasmissibili.

    Obesità

    Diabete

    Attività fisica adattata e terza età

    Attività motoria per l’educazione respiratoria

    Rieducazione motoria nelle patologie croniche

    Le attività fisiche adattate (APA):

    Classificazioni delle disabilità fisiche, sensoriali (vista e udito), intellettive e relazionali

    Obiettivi dell’attività motoria e sportiva adattata.

    La pallacanestro in carrozzina e il sitting volley

    Obiettivi dell’attività motoria e sportiva adattata. L’attività motoria adattata nella scuola.

    Attività fisica adattata per soggetti con disabilità sensoriali. Esercitazioni

    Attività fisica per soggetti con disabilità intellettive. Esercitazioni

    Attività motoria adattata per soggetti con disabilità fisica. Esercitazioni

    Impostazione di un piano di lavoro personalizzato;

    Attività fisica e sedentarietà

    Linee guida FMSI per il ritorno all'attività fisica dopo il lockdown per la pandemia

La valutazione posturale. Guida illustrata in 79 step

Podoposturale di Fabio Marino. Casa Editrice Non solo Fitness

Materiale fornito dalla docente

Appunti di lezione

 

Semestre
Primo Semestre (dal 03/10/2022 al 20/01/2023)

Tipo esame
Obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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