PSICOLOGIA CLINICA E DEL COMPORTAMENTO DEVIANTE

Insegnamento
PSICOLOGIA CLINICA E DEL COMPORTAMENTO DEVIANTE
Insegnamento in inglese
CLINICAL AND DEVIANT BEHAVIOUR PSYCOLOGY
Settore disciplinare
M-PSI/08
Corso di studi di riferimento
SOCIOLOGIA
Tipo corso di studio
Laurea
Crediti
8.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 48.0
Anno accademico
2022/2023
Anno di erogazione
2024/2025
Anno di corso
3
Lingua
ITALIANO
Percorso
CRIMINE E DEVIANZA

Descrizione dell'insegnamento

Il programma dell'insegnamento è provvisorio e potrebbe subire delle modifiche

Si rimanda al Regolamento Didattico.

Il corso intende promuovere la conoscenza dei principali modelli teorici e d’intervento nell’ambito della psicologia clinica e del comportamento “deviante”. Nello specifico, il corso si propone di attivare negli studenti una riflessione critica e costruttiva dei diversi paradigmi interpretativi della devianza e dei fenomeni sociali ad essa connessi. Particolare rilievo sarà posto sul ruolo del contesto sociale e culturale nella costruzione del rischio percepito (rispetto ai comportamenti devianti) e nella significazione del comportamento deviante. Il corso privilegerà un’impostazione laboratoriale, attraverso tecniche attive e analisi di specifici casi, volta a favorire negli studenti un posizionamento riflessivo e una piena comprensione del significato e delle implicazioni dei concetti e dei modelli di intervento su cui si fonda il lavoro psicologico clinico.

Al termine del corso, lo studente sarà in condizione di conoscere i principali modelli teorici e d’intervento nell’ambito della psicologia della devianza.

Approccio alla disciplina di tipo riflessivo e costruttivo rispetto ai diversi paradigmi interpretativi della devianza e dei fenomeni sociali ad essa connessi.

 Il corso prevede lezioni frontali e metodologie attivo-esperienziali (esercitazioni di gruppo, role-playing e analisi e discussione di casi)

L'esame prevede un accertamento scritto.

Lo studente ha a disposizione 30 minuti per rispondere ad un questionario composto da domande con risposte a scelta multipla.

Il questionario prevede diverse tipologie di domande, cui viene attribuito un punteggio differenziato:

—tipologia A domande volte a verificare la conoscenza di un concetto o di un costrutto

—tipologia B domande volte a verificare la capacità di riconoscere teorie, metodi, strumenti, costrutti come espressione di specifici posizionamenti entro dialettiche più generali relative alla teoria della conoscenza, della mente, della relazione e del cambiamento in psicologia

La risposta corretta alla tipologia A di domande vale 1 punto; la risposta corretta alla tipologia B di domande vale 1,5 punti. Da questo punto di vista, coerentemente con gli obiettivi del Corso, volto a favorire un approccio critico e costruttivo ai testi stessi. Non vi sono penalizzazioni per le risposte errate.

Si rimanda alla sezione notizie

  • Il costrutto di devianza
  • La relazione tra psicologia e devianza
  • Il ruolo del contesto sociale e culturale nella costruzione della devianza
  • IL FOCUS SULL’INDIVIDUO  - La devianza come predisposizione -Cosa rende un comportamento anormale da un punto di vista clinico?
    • Evoluzione storica del costrutto di «Malattia Mentale»
    • I modelli di spiegazione del disagio psichico
    • Il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM 5) –
    • Sociopatia e antisocialità – Disturbo antisociale di personalità
    • Gli strumenti di valutazione in campo psicologico-clinico
  • Dal comportamento dell’individuo al CONTESTO SOGGETTIVO E INTERSOGGETTIVO
    • I metodi clinici e il significato dell’esperienza
    • Le principali teorie psicologiche sulla devianza
    • Il ruolo del contesto sociale e culturale nella costruzione dell’identità (deviante?) – un caso studio sul gioco d’azzardo
    • Percorsi determinati o traiettorie possibili?
    • Adolescenza, devianza e contesti marginali – il ruolo delle istituzioni
  • L’INTERVENTO IN PSICOLOGIA CLINICA
  • Lo psicologo in carcere

•De Leo, G., & Patrizi, P. (2012). Psicologia della devianza. Carocci editore.

•Carli, R. (2016). I fondamenti teorici dell’intervento psicologico clinico." Quaderni di Psicologia Clinica, (1), 4-15.

•Carli, R. (2016). Diagnosticare o intervenire. Quaderni di Psicologia Clinica, (2), 4-18

•Carli, R. (2018). Control e mistrust. Rivista di psicologia clinica, (2), 163-174.

•Carli, R., & Paniccia, R. M. (2012). Convivere. Rivista di psicologia clinica, (2).

•Carli, R., & Paniccia, R. M. (2020). Fear. Rivista di Psicologia Clinica, 15(1), 128-147.

•Di Maria, F., Formica, I., & Coco, G. L. (2008). La mafia ieri, oggi, domani. Riattraversare la storia: dal" già noto" al" non ancora". PSICOLOGIA DI COMUNITA’, (2007/2).

•Turchi, G., & Sposini, F. M. (2016). On the normative possibilities in psychology and psychiatry. Rivista di Psicologia Clinica, (2), 24-40.

Materiale didattico presentato a lezione e reso disponibile sulla piattaforma dell’insegnamento

Semestre

Tipo esame
Obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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