Management delle Organizzazioni Turistiche (L-15)
Anni: 3 | Crediti: 180 | Sede: Lecce | Lingua: italiano | Accesso libero: con test di valutazione della preparazione
Il Corso è caratterizzato da un percorso formativo declinato per aree disciplinari (economiche, statistiche, giuridiche, aziendali e dell’organizzazione dei servizi turistici; antropologiche, psico-sociali, territoriali; storico-artistiche; linguistiche) finalizzate alla formazione di figure professionali con un bagaglio di conoscenze teoriche (in termini di contenuti, metodi e strumenti) proprie delle diverse discipline previste, nonché delle capacità di applicare tali conoscenze in modo polivalente nelle imprese e nelle amministrazioni attive nel settore.
Peculiarità
Progettato per costituire l’ottimale base formativa del corso di laurea magistrale in "Gestione delle attività turistiche e culturali (LM-49)", coerentemente con la vocazione turistica del territorio che vede il sostegno delle parti sociali (Camera di Commercio, Confindustria, Confcommercio di Lecce, Confartigianato, APT e altri).
Verso l’internazionalizzazione
I laureati sono in grado di interloquire con i portatori di interesse coinvolti nelle attività connesse alla filiera turistica e di promuovere forme di comunicazione pubblica delle istituzioni e delle imprese. Il bagaglio di competenze comunicative è necessariamente arricchito dalla capacità di esprimersi correttamente in lingua inglese e in almeno un'altra lingua oltre l'italiano.
Verso il lavoro
Il Corso in Management delle organizzazioni turistiche intende rispondere ai fabbisogni formativi emergenti nel settore turistico in relazione alle attuali dinamiche ed esigenze di sviluppo e competitività, come peraltro evidenziato dai principali stakeholder del partenariato economico-sociale di immediato riferimento pugliese. Proprio la Puglia, in considerazione delle recenti e positive dinamiche di sviluppo turistico territoriale, anche in controtendenza rispetto a quelle nazionali, rappresenta un laboratorio di rilevante importanza sia per raccogliere le istanze formative emergenti sia per sperimentare nuovi percorsi formativi e figure professionali coinvolgendo gli studenti in attività di learning by doing con la collaborazione in chiave transdisciplinare di imprese e professionisti.