DEMOCRAZIA E OPINIONE PUBBLICA: TEORIA E STORIA

Insegnamento
DEMOCRAZIA E OPINIONE PUBBLICA: TEORIA E STORIA
Insegnamento in inglese
DEMOCRACY AND PUBLIC OPINION :HISTORY AND THEORY
Settore disciplinare
SPS/01
Corso di studi di riferimento
COMUNICAZIONE PUBBLICA, ECONOMICA E ISTITUZIONALE
Tipo corso di studio
Laurea Magistrale
Crediti
6.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 30.0
Anno accademico
2022/2023
Anno di erogazione
2022/2023
Anno di corso
1
Lingua
ITALIANO
Percorso
PERCORSO COMUNE
Docente responsabile dell'erogazione
GABELLONE ANNA RITA

Descrizione dell'insegnamento

Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza generale della terminologia politologica. Trattandosi di insegnamento rivolto a studenti di Laurea Magistrale, si prescinderà dalla richiesta di conoscenze preliminari, ma i frequentanti saranno tenuti ad informarsi, mediante il manuale consigliato, sulle dottrine politiche più rilevanti, menzionate volta a volta nelle lezioni.

 

Il corso si propone di indagare da un punto di vista storico-politico la genealogia del concetto di opinione pubblica, la sua evoluzione e le sue trasformazioni in epoca moderna e contemporanea. Al termine del corso lo studente - conosce gli autori politici che hanno contribuito alla riflessione sull'opinione pubblica; - è in grado di comprendere la dialettica che il concetto di opinione instaura con i principali concetti della modernità politica, quali potere, dominio, rappresentanza, libertà, democrazia, tanto rispetto alla crisi quanto alle nuove potenzialità che il concetto sperimenta in epoca globale.

Il corso si concentrerà sull’analisi dell’opinione pubblicata elaborata da autori quali Alexis de Tocqueville e John Stuart Mill, che a partire dalla metà del XIX secolo l'opinione pubblica assume tanto il significato di istanza criticain rapporto alla pubblicità normativamente richiesta dall'esercizio del potere politico e sociale, quanto di istanza recettiva in rapporto alla pubblicità diffusa in modo dimostrativo o manipolativo a favore di persone e istituzioni, beni di consumo e programmi politici. Ci si concentrerà quindi sulle trasformazioni sociali e politiche prodotte tra XIX e XX secolo dall'entrata sulla scena politica delle masse proletarie e dai processi di democratizzazione che portano le scienze sociali a rivolgere una particolare attenzione al fenomeno dell'opinione pubblica. Quest'ultima viene così ad essere declinata anche come “opinione di massa” (Tarde) o “opinione dei gruppi” (Bentley) e diventa uno dei termini chiave della riflessione novecentesca sulla democrazia, i suoi meccanismi, le sue patologie (Bryce, Lippmann, Dewey, Arendt).

 

Lezioni frontali e seminari di approfondimento

Esame orale

Commissione d’esame: Presidente Anna Rita Gabellone, Natale Vescio, Rossella Bufano.

Il volume prende le mosse dalle remote epoche precedenti la scrittura, quando il corpo del sapiens era il suo unico strumento espressivo e attraversa i momenti più significativi della cultura occidentale antica,. medievale e proto-moderna declinandoli in chiave comunicativa.. Poemi epici, testi religiosi, opere architettoniche, forme e supporti della scrittura, rituali, istituzioni e tecniche commerciali dell'antichità classica e dell'epoca medievale sono indagati come un ampio processo di emancipazione culturale che confluisce nelle straordinarie invenzioni della prima modernità, annunciate dalla stampa a caratteri mobili, vera e propria matrice delle grandi trasformazioni sfociate nelle rivoluzioni settecentesche, un attimo prima dell'invenzione dei media di massa.

Stefano Cristante, Storia sociale della comunicazione. Dai primordi alle rivoluzioni della macchina, Egea, 2020. 

Semestre
Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Tipo esame
Non obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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