- Didattica
- Laurea Magistrale in TRADUZIONE TECNICO-SCIENTIFICA E INTERPRETARIATO
- SOCIOLINGUISTICA DELL'ITALIANO
SOCIOLINGUISTICA DELL'ITALIANO
- Insegnamento
- SOCIOLINGUISTICA DELL'ITALIANO
- Insegnamento in inglese
- Sociolinguistic of italian language
- Settore disciplinare
- L-FIL-LET/12
- Corso di studi di riferimento
- TRADUZIONE TECNICO-SCIENTIFICA E INTERPRETARIATO
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale
- Crediti
- 9.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 54.0
- Anno accademico
- 2022/2023
- Anno di erogazione
- 2022/2023
- Anno di corso
- 1
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSO ESSEX
- Docente responsabile dell'erogazione
- TEMPESTA Immacolata
Descrizione dell'insegnamento
Conoscenze di base della lingua italiana, che possono essere certificate, ad esempio, dall’aver sostenuto, nella laurea triennale, un esame del settore L.FIL.LET/12.
Il corso riguarda lo studio della lingua italiana e della sua variazione pluridimensionale all’interno a) della multimodalità della comunicazione; b) delle massime interazionali; c) delle regole del gioco di faccia e della cortesia; d) dell’ espressione delle emozioni. Tali aspetti riguardano non solo l’italiano comune, ma anche l’italiano in alcuni autori significativi della storia della lingua e in alcuni contesti multimediali, che saranno analizzati a lezione.
Conoscenze e comprensione.
Nel corso si mira a fornire agli studenti un'elevata conoscenza teorico-pratica della lingua italiana e della sua variazione sociolinguistica imprescindibile per la traduzione e l'interpretariato.
Gli studenti sapranno applicare le proprie competenze nella ricerca terminologica, nella riformulazione dei testi in vari contesti situazionali. Avranno consapevolezza degli aspetti linguistico-pragmatici della comunicazione e delle variazioni multidimensionali dell’italiano, poiché, come indicano gli obiettivi del CdS, lo studente di Traduzione Tecnico-Scientifica e Interpretariato andrà ad operare nell'ambito della mediazione linguistica interculturale, scritta e orale, e dovrà essere in grado di svolgere attività di produzione e traduzione multilingue e di interpretariato.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione.
Gli studenti sviluppano la capacità di controllare e rivedere il proprio lavoro in base a obiettivi di qualità specifici del corso, ad esempio sapranno valutare e analizzare la produzione linguistica in riferimento alle variabili sociali e pragmatiche, anche in ambito multimodale, sapranno applicare le conoscenze per la produzione e la riflessione linguistiche in diversi contesti d’uso, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi formativi del Cds.
Grazie alla conoscenza approfondita della variazione socio-pragmalinguistica gli studenti potranno applicare competenze teoriche e pratiche avanzate nelle traduzioni da e verso altre lingue, in diversi contesti situazionali, sia per la scrittura che per il parlato, e, in particolare, nei prodotti audiovisivi.
Nel corso si tiene conto del percorso ‘cinema’, sia perché si trattano le variazioni diafasiche, tipiche dei testi cinematografici, utili, fra l’altro, in fase di sottotitolazione, sia perché si occupa delle strategie conversazionali, come il gioco di faccia, e della lingua delle emozioni, importanti nella traduzione audio-visiva.
Autonomia di giudizio
Lo studente sviluppa la capacità di gestire il tempo e il carico di lavoro, rispettando scadenze e indicazioni. Nel corso si presterà attenzione allo sviluppo delle capacità di formulare proprie opinioni e di scegliere le modalità più adeguate per l’analisi delle variazioni sociolinguistiche. Al riguardo si considerano molto utili le parti conclusive di ogni lezione dedicate alla discussione dei temi trattati e alle modalità di analisi degli stessi.
Abilità comunicative
Lo studente saprà esporre, argomentare e comunicare, in contesti diversi, le proprie conoscenze. Saprà costruire testi per scopi specifici, tenendo conto delle diversità di situazione, destinatari e vincoli.
Capacità di apprendimento
Nello svolgimento del corso si terrà conto della capacità degli studenti di saper interrelare le conoscenze di varie sezioni di studio e di sviluppare una consapevolezza critica dei saperi.
La capacità di apprendimento sarà sviluppata mediante l’utilizzo di strumenti di ricerca, anche online, che consentono approfondimenti metodologici su alcuni temi trattati. Nel corso gli studenti gli studenti apprendono la continua autovalutazione per sviluppare le proprie competenze adottando strategie personali e collaborative.
Lezioni frontali. La lezione è condotta dal docente, in italiano, con discussione in chiusura. Durante le lezioni si utilizzano diapositive e si analizzano alcuni testi.
Sono svolte più esercitazioni, formative, e vari approfondimenti tematici condotti anche con lavori di gruppo seminariale, per un apprendimento di tipo collaborativo.
La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata
Prova orale. Il candidato dovrà dimostrare, in riferimento agli obiettivi formativi del Corso, di possedere le conoscenze linguistiche richieste, previste nel programma, di aver acquisito una buona capacità di analisi e di elaborazione critica, di saper comunicare, con efficacia, i risultati dell’apprendimento.
La prenotazione agli esami sarà fatta attraverso il sistema VOL.
La variazione sociale dell’italiano, con la trattazione della variazione in un corpus di testi cinematografici, facendo attenzione agli aspetti principali della variazione che possono influenzare la traduzione audiovisiva.
I caratteri pragmalinguistici dell’italiano.
Usi dei deittici personali, in particolare degli allocutivi.
Le diverse strategie testuali.
La lingua e i canali paralinguistici ed extralinguistici.
L’italiano e le massime interazionali.
Il gioco di faccia e la procedura della cortesia.
L’italiano, lingua delle emozioni.
Berruto G., Cerruti M., Manuale di Sociolinguistica, Utet, Roma, 2014.
Tempesta I., Lingua, emozioni, immagini sociali. le nuove identità dell’italiano, “Rivista Italiana di Dialettologia. Lingue dialetti società”, a. XLIII (2019), 2020, pp. 117-145.
Tempesta I., Italiano e dialetto tra espressività e identità. Il parlato apostolico, in Marcato G. (a cura di), Il dialetto nel tempo e nella storia, Cleup, Padova, 2016, pp. 293-303.
Semestre
Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)
Tipo esame
Non obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario
Mutuato in
SOCIOLINGUISTICA DELL'ITALIANO (LM33)