- Didattica
- Laurea Magistrale in TRADUZIONE TECNICO-SCIENTIFICA E INTERPRETARIATO
- TEORIA DEI SEGNI E DEL LINGUAGGIO
TEORIA DEI SEGNI E DEL LINGUAGGIO
- Insegnamento
- TEORIA DEI SEGNI E DEL LINGUAGGIO
- Insegnamento in inglese
- Theory of signs and language
- Settore disciplinare
- M-FIL/05
- Corso di studi di riferimento
- TRADUZIONE TECNICO-SCIENTIFICA E INTERPRETARIATO
- Tipo corso di studio
- Laurea Magistrale
- Crediti
- 9.0
- Ripartizione oraria
- Ore Attività Frontale: 54.0
- Anno accademico
- 2022/2023
- Anno di erogazione
- 2022/2023
- Anno di corso
- 1
- Lingua
- ITALIANO
- Percorso
- PERCORSO UNISALENTO
- Docente responsabile dell'erogazione
- CAPUTO Cosimo
Descrizione dell'insegnamento
Lo studente che accede a questo insegnamento dovrebbe avere almeno una conoscenza di nozioni di linguistica e di filosofia.
Il corso mira a fornire allo studente una conoscenza di base dell’“oggetto linguaggio” in funzione della teoria e della pratica della traduzione, senza tuttavia trascurare i risvolti più ampiamente teorici sul ruolo che la dimensione semiolinguistica riveste nell’ambito dell’esperienza umana.
- Conoscenze e comprensione
Gli studenti acquisiranno le conoscenze disciplinari di base relative ai concetti e ai metodi della teoria del linguaggio, con particolare riguardo alla nozione di struttura, a quella di segno e alle sue proprietà semantiche e pragmatiche. La caratteristica teorica dell’insegnamento è presupposto necessario al raggiungimento degli obiettivi formativi del corso di studi: conoscendo la natura metastabile del linguaggio si agevola la comprensione e la consapevolezza di ciò che il traduttore fa anche quando opera all’interno di campi semantici specifici, come quello tecnico-scientifico.
- Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Le conoscenze acquisite consentiranno di 1) comprendere la complessità del comunicare nei suoi aspetti verbali e non verbali e in rapporto ai contesti sociali e culturali e alla produzione di beni materiali e immateriali; 2) migliorare la capacità di riflessione metalinguistica; 3) comprendere le difficoltà dell’analisi scientifica delle lingue naturali; 4) acquisire la capacità di interpretare le informazioni con senso critico.
- Autonomia di giudizio
Capacità di formulare opinioni e di saper pensare in modo astratto.
- Abilità comunicative
Saper comunicare efficacemente tenendo conto delle situazioni e degli interlocutori; saper argomentare con chiarezza ed in modo ragionato su aspetti disciplinari rilevanti sul piano teorico e metodologico usando una terminologia appropriata.
- Capacità di apprendimento
In termini di capacità di apprendimento, gli studenti acquisiranno gli elementi teorici necessari per continuare in maniera autonoma l'approfondimento delle competenze metalinguistiche. Sapranno compiere una selezione adeguata delle risorse bibliografiche per approfondimenti tematici personali.
Lezioni frontali, in italiano, con discussione di nozioni disciplinari e di problemi trattati nelle lezioni precedenti.
La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.
L’esame consiste nella verifica orale dell’acquisizione di un’ampia competenza nei temi svolti durante il corso e in quelli approfonditi sui testi. L’esame sarà anche volto a verificare la capacità di personalizzazione, di collegamento dei vari temi e la correttezza espositiva e terminologica.
23 gennaio, 9 febbraio, 5 aprile, 18 maggio (per studenti fc., laureandi e iscritti in corso al terzo anno triennale e al secondo magistrale), 16 giugno, 3 luglio, 18 luglio, 13 settembre, 23 ottobre (per f.c., laureandi e iscritti in corso terzo anno triennale e al secondo magistrale).
Gli studenti possono prenotarsi per l’esame finale esclusivamente utilizzando le modalità previste dal sistema VOL.
Stringa per accedere ai programmi
https://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/cosimo.caputo
Orario delle lezioni: vedere orario generale e “bacheca” nella pagina personale del docente.
Il percorso didattico procederà seguendo i concetti fondamentali della teoria strutturale del linguaggio e della semiotica interpretativa attraverso le riflessioni di Saussure, Hjelmslev, Tullio de Mauro e Umberto Eco., Giorgio Prodi, Ferruccio Rossi-Landi, Paolo Fabbri. Il Corso mira, inoltre, a fornire gli strumenti per una conoscenza di base dell' "oggetto linguaggio" in funzione della pratica della traduzione.
F. Albano Leoni, Voce. Il corpo del linguaggio, Carocci, Roma 2022, pp. 135;
C. Caputo, Nel segno. Percorsi di semiotica generale, Pensa Multimedia, Lecce 2022 (capp. 1, 3, 4, 5, 6, 8);
G. Manetti, F. Venier (a cura di), Émile Benveniste. Le sorgenti segrete di un linguista poliedrico, ETS, Pisa 2021, pp. 142.
Un testo a scelta tra:
C. Caputo, Basi linguistiche della semiotica. Teoria e storia, Mimesis, Milano-Udine 2021, pp. 165 (capp. 1, 2, 3, 6, 7);
C. Caputo, La scienza doppia del linguaggio. Dopo Chomsky, Saussure e Hjelmslev, Carocci, Roma 2019, pp. 150. (capp. 3, 4, 5).
Eventuale materiale aggiuntivo sarà indicato e reso disponibile durante le lezioni e online sulla pagina personale del docente.
Semestre
Primo Semestre (dal 19/09/2022 al 13/01/2023)
Tipo esame
Non obbligatorio
Valutazione
Orale - Voto Finale
Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario
Mutuato in
TEORIA DEI SEGNI E DEL LINGUAGGIO (LM30)