POLITICHE PUBBLICHE PER LA CRESCITA E L'INNOVAZIONE

Insegnamento
POLITICHE PUBBLICHE PER LA CRESCITA E L'INNOVAZIONE
Insegnamento in inglese
UBLIC POLICIES FOR GROWTH AND INNOVATION
Settore disciplinare
SECS-P/03
Corso di studi di riferimento
ECONOMIA E FINANZA
Tipo corso di studio
Laurea
Crediti
8.0
Ripartizione oraria
Ore Attività Frontale: 64.0
Anno accademico
2022/2023
Anno di erogazione
2024/2025
Anno di corso
3
Lingua
ITALIANO
Percorso
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE

Descrizione dell'insegnamento

Il programma dell'insegnamento è provvisorio e potrebbe subire delle modifiche

Piuttosto che prerequisiti, considero lo studio di alcune materie come propedeutico, in particolare Microeconomia e Macroeconomia

Il corso si divide in tre parti. Nella prima parte sono affrontate le tematiche introduttive della materia. In particolare, dopo aver caratterizzato dal punto di vista quantitativo - nel tempo e in sede di confronti internazionali - l’attività economica pubblica nel contesto italiano (saldi di Finanza pubblica), si svilupperanno le principali tematiche legate all’Economia del Benessere, ovvero le teorie che motivano l’intervento dell’operatore pubblico in un’economia di mercato. Lo scopo è l’analisi delle ragioni, delle forme, dei limiti e dei risultati dell’intervento pubblico. Si tratteranno principalmente i fallimenti del mercato e i suoi possibili correttivi.

Dopo la seconda parte dedicata allo studio dei tre principali settori di spesa pubblica (sanità, previdenza e istruzione), seguirà la terza e ultima parte di analisi dei tributi, dove l'enfasi sarà sulla presentazione e discussione critica delle tipiche imposte (dirette e indirette), sia sull’impatto delle imposte sulle scelte di comportamento degli agenti economici (ad esempio, l’impatto sulle scelte d’investimento delle imprese).

Da un punto di vista istituzionale, il corso avrà come riferimento principale la realtà italiana. Ci sarà spazio anche per dei confronti internazionali con i principali paesi industrializzati, in particolare dal punto di vista sia dell'evoluzione quantitativa dei principali indicatori utilizzati nei diversi contesti di studio e sia del posizionamento italiano.

Si forniranno agli studenti le conoscenze di base, di natura sia teorica sia applicativa, relative alle Politiche Pubbliche nell’ambito delle discipline economiche. Il fine è comprendere e saper interpretare gli aspetti essenziali dell’intervento pubblico rispetto ai principali temi economici, anche al fine di poter partecipare attivamente a una discussione sui fatti economici e sulle politiche microeconomiche usualmente adottate. Si sarà inoltre in grado di comprendere e discutere i problemi strutturali e congiunturali della finanza pubblica nelle economie industrializzate.

 

Conoscenze e capacità di comprensione

Al termine del corso lo/a studente/ssa ha le nozioni di base che permettono di riconoscere i principali elementi che determinano la scelte e le modalità di intervento dell’operatore pubblico sui mercati dei beni e servizi. Ha acquisito consapevolezza dei limiti del mercato alla luce dei cosiddetti Fallimenti del mercato. Ed è in grado di analizzare e descrivere le ragioni, le forme, i limiti e i risultati dell’intervento pubblico riguardo ai possibili correttivi dei fallimenti del mercato. Quanto appreso è utilizzato, per esempio, per approfondire le ragioni dell’intervento nei principali settori di spesa pubblica. È inoltre in grado di dimensionare correttamente dal punto di vista quantitativo i principali settori di spesa pubblica e delle entrate pubbliche. È in grado di analizzare e descrivere gli effetti delle imposte e della produzione pubblica sulle scelte di consumatori e imprese e sugli equilibri di mercato. Ed è in grado di definire le modalità e caratterizzare le conseguenze dell’intervento pubblico sulla crescita economica e sulla capacità di una economia di innovare, dal punto di vista dei processi e/o dei prodotti.

 

Conoscenza e capacità di comprensione applicate

Con le conoscenze acquisite, lo/a studente/ssa è in grado di analizzare, interpretare e spiegare le principali modalità di intervento dell’operatore pubblico osservati (per esempio, sul ruolo delle Istituzioni e delle regole che contribuiscono a determinare il grado di concorrenza nei mercati, sul ruolo del sistema impositivo all’interno dell’andamento dei prezzi osservati nei vari mercati dei beni e servizi, sul ruolo delle interazioni strategiche per alcuni obiettivi fiscali, sulle ragioni e gli effetti delle differenti politiche microeconomiche dal lato della spesa pubblica, sulle conseguenze dell’intervento fiscale su alcune variabili di scelta caratterizzanti l’impresa) e, in generale, la capacità dello strumento scelto di perseguire correttamente l’obbiettivo.

 

Autonomia di giudizio

Gli strumenti forniti dal corso consentono una valutazione di natura critica rispetto sia alle ragioni che devono motivare le decisioni dell’operatore pubblico, in particolare lo Stato, sia le sue scelte effettive, nell’attività di regolamentazione e nei principali settori di spesa pubblica. Dal lato dell’imposizione fiscale si sapranno cogliere e interpretare le principali motivazioni che si situano dietro la scelta tra imposte dirette e indirette, tra imposte sul consumo, sul reddito o sulla ricchezza mobiliare e immobiliare.

 

Abilità comunicative

Lo/a studente/ssa sarà introdotto alle specificità del linguaggio economico nel settore dell’intervento pubblico e, quindi, all’utilizzo di una terminologia appropriata nei contesti dove egli/ella sarà chiamato/a a intervenire.

 

Capacità di apprendere

Il tentativo è quello di piantare le prime radici di un approccio che conduca, a un lato, gli studenti a saper valutare le analisi e i giudizi di natura economica contenute nei flussi informativi proposti dai media, tradizionali e meno, rispetto alle generali forme di attività e alle specifiche categorie dell’intervento pubblico. Si ritiene altresì che il patrimonio di conoscenze acquisito, le categorie analitiche e la logica del metodo di studio proprio dell’economia pubblica costituiscano una proficua linea di partenza da cui muoversi con l’obiettivo di raggiungere ulteriori traguardi di apprendimento nel contesto delle politiche pubbliche all’interno del prosieguo dell’istruzione terziaria.

Convenzionale: lezioni ed esercitazioni frontali, con utilizzo di audiovisivi.

 

L’esame completo è costituito da una prova scritta con sei domande. Ogni domanda ha un massimo di valutazione pari a 5,5 punti.

Verso la metà del corso è possibile sostenere una prova parziale sulla parte di programma fin lì svolta. Gli studenti che svolgeranno tale prova potranno perfezionare l’esame esclusivamente in uno (a scelta) degli appelli ordinari della sessione estiva di giugno-luglio 2024. Il voto finale complessivo è dato dalla somma dei voti riportati nelle due prove parziali.

Una prova si compone di tipiche domande a risposta aperta, lo scopo è valutare sia il grado di comprensione dei concetti generali relativi ai diversi argomenti, sia la capacità di organizzare e di collegare in maniera critica i contenuti della disciplina. Al fine di meglio discernere il reale conseguimento dei fini formativi, talvolta all’interno della singola domanda ci potranno essere degli esercizi applicativi.

Non sono previste modalità d'esame distinte per coloro che non frequentano il corso.

L’iscrizione alla prova deve essere effettuata online tramite il sito: https://studenti.unisalento.it/Home.do.

Le modalità d'esame potranno variare a seguito delle misure di distanziamento sociale legate all'emergenza Covid-19. Per gli appelli che si svolgeranno in modalità telematica l'esame prevede: domande orali e somministrazione di brevi esercizi (eventualmente, la discussione di lavori che fossero assegnati in anticipo)

Lo Studente, disabile e/o con DSA, che intende usufruire di un intervento individualizzato per lo svolgimento della prova d’esame deve contattare l’Ufficio Integrazione Disabili dell'Università del Salento all'indirizzo paola.martino@unisalento.it.

l calendari delle prove d'esame sono disponibili alla seguente pagina web:

http://www.economia.unisalento.it/536

Il programma di studio potrà subire delle variazioni durante lo svolgimento del corso. Il programma effettivamente svolto e richiesto per l’esame sarà espressamente indicato durante lo svolgimento del corso.

  • Introduzione: la finanza pubblica italiana
  • Elementi di Economia del Benessere: il I e II teorema fondamentale; I fallimenti del mercato e i suoi correttivi
  • I sistemi sanitari
  • I sistemi pensionistici
  • Il settore dell’Istruzione
  • L’imposta sui redditi delle persone fisiche
  • L’imposta sui redditi delle società
  • La tassazione delle attività finanziarie e le imposte indirette
  • Cenni sull’incidenza dell’imposta

Il programma dettagliato dell’esame utile a specificare esattamente le parti dei testi di riferimento da studiare potrà essere consultato e scaricato alla pagina del "materiale didattico".

Principale: G. Arachi e M. D'Antoni (2023). Scienza delle Finanze, Collana: Manuali, Bologna: Il Mulino.

Tutto il resto del materiale didattico (lucidi, dispense integrative, esercizi con e senza soluzione, programma dettagliato dell’esame) utile a integrare i testi di riferimento potrà essere consultato e scaricato via internet dalla piattaforma elearning.unisalento.it.

Semestre

Tipo esame
Obbligatorio

Valutazione
Orale - Voto Finale

Orario dell'insegnamento
https://easyroom.unisalento.it/Orario

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