- Didattica
- Laurea in DIRITTO E MANAGEMENT DELLO SPORT
Laurea in DIRITTO E MANAGEMENT DELLO SPORT
- Corso di studi
- DIRITTO E MANAGEMENT DELLO SPORT
- Corso di studi in inglese
- SPORTS LAW AND MANAGEMENT
- Titolo
- Laurea
- Classe MIUR
- Classe delle lauree in Scienze dei servizi giuridici - L-14 (DM270)
- Durata
- 3 anni
- Crediti
- 180
- Dipartimento
- DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
- Sito web del corso
- https://www.scienzegiuridiche.unisalento.it/didattica/immatricolazioni-e-iscrizioni
- Lingua
- ITALIANO
- Sede
- Lecce
- Anno accademico
- 2022/2023
- Tipo di accesso
- Corso ad accesso libero
- Profili professionali formati
- 3.3.4.7.0 - Agenti e rappresentanti di artisti ed atleti
3.4.2.5.1 - Organizzatori di eventi e di strutture sportive
Descrizione del corso
Inoltre rivolgendosi il Corso di Laurea anche ad atleti sono state organizzate specifiche attività di orientamento destinate a tesserati, con il coinvolgimento di alcune associazione e società sportive.
In particolar modo sono state coinvolte in attività di orientamento le seguenti scuole del territorio salentino: Liceo Banzi di Lecce; Istituto Calasso di Lecce, Istituto Grazia Deledda di Lecce, Istituto 'Calò' di Francavilla Fontana, Istituto 'De Viti De Marco' di Casarano. Le attività sono state standard (presentazione del percorso formativo e degli sbocchi) ma anche dal taglio teorico-pratico. Il Corso di Laurea ha organizzato difatti un ciclo di seminari sulle competenze trasversali nel mondo dello sport al quale hanno partecipato, tra gli altri, allenatori e coach come Bollini (Allenatore Nazionale Calcio Maschile Under 20 FIGC), Camillo Placì (Coach del Volejbol'nyj klub Fakel di Sofia), Frank Vitucci (Coach New Basket Brindisi). A tale iniziative corredate da dimostrazioni sul campo, nelle strutture sportive UniSalento o in quelle messe a disposizione dall'Amministrazione comunale di Lecce, hanno partecipato studenti delle scuole superiori e atleti di società sportive come il Nardò Calcio e il Volley Lecce.
Il coinvolgimento dei licei sportivi ha consentito di svolgere attività di orientamento on line nei Licei Sportivi di Amatrice, Ascoli, Lanciano.
Il Corso di Laurea, inoltre, ha partecipato ad eventi organizzati dalla FIPAV (finali provinciali) con materiale informativo (roll-up) e presentanto gli elementi essenziali dell'offerta formativa del corso.
L'attività di orientamento in ingresso è curata dal Presidente di Corso di Laurea e si aggiunge alle attività realizzate dal CORT (cort.unisalento.it), Centro per l'Orientamento e il tutorato di Ateneo.
Nell'a.a. 2020/2021 sono stati attivati N. 2 contratti di tutorato afferenti al Corso di laurea in Diritto e Management dello sport per gli insegnamenti di:
-Diritto privato dello sport (IUS/01)
-Sport e identità culturale del diritto comparato (IUS/21)
volti a sostenere gli studenti del primo anno al fine di consentire loro il raggiungimento di almeno 40 CFU nel primo anno di corso e prevenire eventuali abbandoni.
Le singole cattedre attivano comunque ricevimenti ad hoc per il tutoraggio in itinere degli studenti.
Durante il corso, specie durante l'ultimo anno, si punta a organizzare ulteriori convegni e incontri seminariali con professionisti del settore volti all'orientamento post lauream.
Lo strumento principale per valutare la capacità di apprendimento è la verifica in sede di esami. Tuttavia sarà anche rilevante la capacità dimostrata dallo studenti di avere un comportamento attivo durante le attività didattiche partecipate e, soprattutto, durante le attività laboratoriali e seminariali, anche al fine di valutare complessivamente l’autonomia di giudizio e la capacità di comprensione.
L'attivazione di questo corso di laurea si colloca perfettamente all'interno del contesto territoriale pugliese e leccese, particolarmente fertile e vivace dal punto di vista sportivo. Tenendo in considerazione le sole società dilettantistiche, ad oggi risultano iscritte nel Registro pubblico del CONI circa 5500 società sportive pugliesi, di cui oltre 1200 nella sola provincia di Lecce, appartenenti alle Federazioni sportive più disparate. Esistono, quindi, nel territorio decine di migliaia di dirigenti societari e operatori sportivi in generale, il più delle volte mossi da grande passione ma non sostenuti da una formazione adeguata. All'interno di questo contesto di riferimento, il Corso di laurea offre una adeguata risposta alla diffusa domanda di maggiore professionalità nel settore, dimostrandosi attrattivo non solo per i diplomati che vogliano intraprendere una carriera giuridico-manageriale nel mondo dello sport, ma anche per gli attuali operatori sportivi che vogliano specializzarsi e sviluppare le proprie conoscenze e competenze in materia.
Con riguardo al contesto più specificamente accademico, bisogna anzitutto notare come un Corso di laurea triennale in Diritto e management dello sport, attivato nella classe dei servizi giuridici, rappresenti un unicum nel Sud Italia e nel panorama nazionale. In rarissimi casi i Corsi di laurea a ciclo unico in Giurisprudenza propongono curricula con indirizzo sportivo (ad es., Link Campus University). In realtà, però, l'offerta formativa del Corso di laurea triennale si diversifica notevolmente rispetto a quella che caratterizza un classico corso di laurea quinquennale in Giurisprudenza, sia dal punto di vista dei destinatari che spera di raggiungere, sia con riguardo ai contenuti dei singoli insegnamenti, che mirano a fornire soprattutto conoscenze specialistiche, prettamente professionalizzanti e spendibili nel settore. Anche con riguardo ai vari master e corsi di perfezionamento in diritto e/o management sportivo esistenti in tutta Italia, va comunque ribadita l'originalità di un corso di laurea triennale dedicato a queste materie: innanzitutto, infatti, l'accesso al corso è consentito ai semplici diplomati, non essendo richiesto il possesso di superiore titolo di studio per l'iscrizione; inoltre, l'offerta formativa di un corso di studi di durata triennale non può essere comparata in termini di completezza e approfondimento con un corso di studi di durata spesso molto inferiore. Il corso si dimostra innovativo anche con riguardo alle modalità di erogazione della didattica. In particolare, il 20% (parte iniziale) di ciascun insegnamento di base e caratterizzante (per complessivi 27 CFU) verrà erogato attraverso video-lezioni pre-registrate e postate su apposita piattaforma on-line. La percentuale rimanente degli insegnamenti di base e caratterizzanti e la totalità delle altre Attività Formative verranno erogate in modalità convenzionale, eventualmente con servizi aggiuntivi on-line (registrazione streaming e successiva messa a disposizione su apposita piattaforma). A tal fine, si fa presente che tutte le aule disponibili in Dipartimento (circa 20) sono fornite di schermo per proiezioni e di dispositivi audiovisivi e di proiezione sonora, inclusi videoproiettori e microfoni (aule 1.0) oltre che per le registrazioni video in streaming operando piccoli interventi con costi esigui. Inoltre, 5 aule (3 nell'edificio R2 e 2 nell'edificio R3) sono dotate di hardware e software per la registrazione audio-video in diretta, con possibilità di gestione della regia (aule 2.0). Il Dipartimento è anche dotato di un sistema informatico-telematico audio-video idoneo per i webinar, con possibilità di interagire a distanza con il relatore.
Le modalità di accertamento delle competenze per tutti gli insegnamenti sono quelle convenzionali (esami in presenza). Questo profilo consente di ampliare il bacino d'utenza del corso, poiché permette uno studio proficuo a coloro che, per motivi lavorativi o di distanza, non possano recarsi fisicamente a lezione. Tale aspetto è tanto più fondamentale considerando un duplice ordine di ragioni: da una parte il corso rappresenta un unicum a livello nazionale e pertanto la modalità e-learning agevolerebbe sensibilmente l'iscrizione di studenti da tutta Italia; dall'altra, essendo l'offerta formativa indirizzata anche a coloro che già operano nel settore sportivo (e non ai soli diplomati), l'insegnamento a distanza consentirebbe pure agli studenti lavoratori di seguire effettivamente le lezioni.
In termini di esiti occupazionali (dati AlmaLaurea, 2018), entro un anno dal conseguimento della laurea oltre la metà (51,7%) dei laureati in un CdS afferente alla classe L-14 (Scienze dei Servizi giuridici) lavora, mentre molti proseguono la formazione iscrivendosi ad un CdL di II livello (33,2%) oppure partecipando ad attività di formazione post-lauream (39,5%). Questi dati, comunque, assumono moderata rilevanza in relazione al CdL in Diritto e management dello sport, data l'originalità del corso in ambito regionale e nazionale.
Il corso, inoltre, si conferma innovativo anche all'interno dell'offerta formativa dell'Ateneo, e segnatamente nella didattica del Dipartimento di Scienze Giuridiche, al momento sprovvista di corsi di laurea triennale; soprattutto, si colloca perfettamente all'interno di un contesto universitario come quello dell'Università del Salento, che negli ultimi anni ha accresciuto la sua vocazione sportiva con varie iniziative, tra cui spiccano l'attivazione del Corso di laurea in Scienze motorie e dello sport e del corso di perfezionamento in Management sportivo organizzato dal Dipartimento di Scienze dell'Economia. Modelli formativi rispetto ai quali il Corso triennale si mostra complementare e armonicamente integrato.
Nel primo anno, il Corso ha l'obiettivo di fornire, coma da tabelle ministeriali, le conoscenze giuridico-economiche di base, imprescindibili e propedeutiche alla trattazione di argomenti più specifici che caratterizzano gli obiettivi formativi del Corso. In ogni caso, tutti gli insegnamenti, anche quelli di base del I anno, forniranno da una parte le nozioni di base della materia, dall’altra si soffermeranno sui profili della materia che vengono maggiormente in rilievo in relazione all’ambito sportivo, in modo da mirare costantemente agli obiettivi formativi specifici del Corso.
?Durante il secondo anno, il corso mira a fornire specifiche competenze tecniche e operative di ambito giuridico, manageriale ed economico, offrendo allo studente la possibilità di integrare il percorso di studi volgendo l’attenzione a insegnamenti afferenti ad altri ambiti (ad es. tecnica della comunicazione sportiva, sport e arti figurative, psicologia dello sport). L’offerta formativa diventa più specifica e prevede lo studio di alcuni dei profili giuridico-economici più interessanti in relazione allo sport: contrattualistica sportiva, sponsorizzazioni e rapporti di lavoro nel mondo dello sport, normativa di riferimento delle società sportive professionistiche e dilettantistiche, tesseramento sportivo, giustizia sportiva, organizzazione internazionale dello sport, economia dello sport e marketing sportivo, gestione delle risorse umane nelle organizzazioni sportive.
Il terzo anno prevede da una parte altri insegnamenti caratterizzanti di stampo giuridico-economico, dall’altra attività di tirocinio, attività teorico-pratiche di laboratorio (ad es. redazione di un bilancio di società sportiva o di ricorsi in materia sportiva), lo studio della lingua straniera (inglese) e CFU a scelta dello studente, a completamento e integrazione del percorso. Da ultimo, il superamento della prova finale, pensata come lavoro volto anche in questo caso allo studio e all’approfondimento di casi concreti.
Sono inoltre richieste conoscenze basilari relative ai principi giuridici e manageriali relativi al mondo dello sport. Tali requisiti saranno oggetto di verifica con le modalità che saranno indicate nel Regolamento didattico del Corso dove saranno altresì indicati gli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica non sia positiva.
Il test valutativo delle conoscenze iniziali si svolge in modalità telematica e consiste nella risposta a delle domande su elementi di diritto costituzionale, principi fondamentali del diritto sportivo, salute ed etica dello sport. Gli studenti che non otterranno la sufficienza nel predetto test dovranno recuperare il debito formativo frequentando appositi seminari nell'ambito del S.S.D. IUS/20, per il quale risulta attivato al primo anno l'insegnamento 'Filosofia ed etica dello sport nell'era digitale', secondo le modalità stabilite dal CdL.
Ulteriori info e bando al seguente link: http://www.giurisprudenza.unisalento.it/639
Profilo
Esperto di diritto e management dello sportFunzioni
Il taglio specifico del corso, come indicato dagli obiettivi e dal percorso formativi, è funzionale alla garanzia che il laureato possa, già nel breve periodo, utilizzare a pieno le competenze disciplinari, le conoscenze scientifiche acquisite, la comprensione del fenomeno sportivo, per inserirsi nei diversi ambienti lavorativi (istituzioni, associazioni o società) che si occupano di sport come figura capace di operare a livello dirigenziale e manageriale. In particolare, il laureato, grazie soprattutto agli insegnamenti dell'area IUS/*, sarà capace di valutare la conformità dei comportamenti individuali ed aziendali alle norme che regolano il fenomeno sportivo e definire i profili individuali ed organizzativi coerenti con le disposizioni normative vigenti. Inoltre, sarà in grado, grazie soprattutto agli insegnamenti dell'area SECS-P/*, di analizzare, rappresentare e interpretare in modo corretto ed efficace i dati aziendali per supportare al meglio le analisi per le decisioni, di definire adeguate strategie di marketing e comunicazione, di valutare rischi aziendali e sostenibilità degli investimenti.Competenze
Il laureato in Diritto e Management dello Sport potrà assumere incarichi di gestione e responsabilità in associazioni e società sportive, dilettantistiche e professionistiche (es. direzione generale, responsabile amministrativo, tesoriere, consigliere, area legale, marketing, comunicazione, merchandising, team manager, ecc )Sbocco
I laureati, grazie al taglio specifico del Corso di Studio, calibrato su tematiche relative agli aspetti giuridici e manageriali dello sport, potranno svolgere attività professionale sia in ambito privato (associazione sportive dilettantistiche e professionistiche), sia in ambito pubblico (organizzazioni e federazioni sportive pubbliche), svolgendo altresì consulenza libero-professionale per la gestione di atleti o di eventi sportivi.Piano di studi
Percorso comune
DIRITTO COSTITUZIONALE DELLO SPORT (IUS/08)
9 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PRIVATO DELLO SPORT
12 crediti - Obbligatorio
6 crediti
6 crediti
ECONOMIA E MANAGEMENT DELLE ATTIVITA' SPORTIVE (SECS-P/07)
9 crediti - Obbligatorio
FILOSOFIA ED ETICA DELLO SPORT NELL'ERA DIGITALE
10 crediti - Obbligatorio
SPORT E DIRITTO NELL'ANTICHITA' E NELL'EPOCA MODERNA
12 crediti - Obbligatorio
SPORT E IDENTITA' CULTURALE NEL DIRITTO COMPARATO
12 crediti - Obbligatorio
ARTI FIGURATIVE E SPORT (L-ART/03)
6 crediti - Non obbligatorio
CONTRATTUALISTICA SPORTIVA, SPONSORIZZAZIONI E RAPPORTI DI LAVORO
12 crediti - Obbligatorio
DIRITTO INTERNAZIONALE DELLO SPORT (IUS/13)
6 crediti - Obbligatorio
ECONOMIA DELLO SPORT E DELLE ATTIVITA' RICREATIVE (SECS-P/06)
6 crediti - Non obbligatorio
GIUSTIZIA SPORTIVA
12 crediti - Obbligatorio
6 crediti
6 crediti
MANAGEMENT E MARKETING DELLO SPORT (SECS-P/08)
6 crediti - Non obbligatorio
PSICOLOGIA DELLO SPORT (M-PSI/04)
6 crediti - Non obbligatorio
SOCIETA' SPORTIVE PROFESSIONISTICHE E DILETTANTISTICHE (IUS/04)
9 crediti - Obbligatorio
TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE SPORTIVA (SPS/08)
6 crediti - Non obbligatorio
TESSERAMENTO E GIUSTIZIA SPORTIVA (IUS/10)
12 crediti - Obbligatorio
CFU A SCELTA DELLO STUDENTE (NN)
12 crediti - Obbligatorio
DIRITTO DELLE COMPETIZIONI MOTORISTICHE (IUS/10)
6 crediti - Obbligatorio
DIRITTO DEL MOTORSPORT (IUS/10)
6 crediti - Obbligatorio
DIRITTO PENALE E PROCESSO SPORTIVO
12 crediti - Obbligatorio
GIUSTIZIA ARBITRALE SPORTIVA (IUS/15)
9 crediti - Obbligatorio
LABORATORIO DI REDAZIONE DEL BILANCIO (NN)
4 crediti - Obbligatorio
LABORATORIO DI REDAZIONE DI RICORSI IN MATERIA SPORTIVA (NN)
4 crediti - Obbligatorio
(L-LIN/12)
4 crediti - Non obbligatorio
PROVA FINALE (PROFIN_S)
6 crediti - Obbligatorio
TIROCINIO (NN)
4 crediti - Obbligatorio
VINCOLI FINANZIARI E BILANCI DELLE SOCIETA' SPORTIVE (SECS-P/07)
6 crediti - Obbligatorio