Laurea in LETTERE

Corso di studi
LETTERE
Corso di studi in inglese
LANGUAGE AND LITERATURE
Titolo
Laurea
Classe MIUR
Classe delle lauree in Lettere - L-10 (DM270)
Durata
3 anni
Crediti
180
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Sito web del corso
http://www.letterelinguebbcc.unisalento.it/741
Lingua
ITALIANO
Sede
Lecce
Anno accademico
2022/2023
Tipo di accesso
Corso ad accesso libero
Profili professionali formati
3.3.1.1.2 - Assistenti di archivio e di biblioteca
3.4.1.2.1 - Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali
3.4.4.2.1 - Tecnici dei musei

Descrizione del corso

I laureati in Lettere devono sapersi esprimere correttamente e chiaramente con appropriato uso dei lessici tecnici specifici. Durante il percorso di studi lo studente dovrà, quindi, sostenere esami di profitto orali od anche esporre relazioni su specifici argomenti, a partire da bibliografia scientifica. Egli, inoltre, potrà partecipare ai seminari, che per il conseguimento di CFU prevedono specifica attività di valutazione (scritta ed orale), ai progetti Erasmus-Socrates. Momento conclusivo di queste tappe di verifica, la discussione orale della prova finale di fronte alla commissione di laurea.
I laureati in Lettere devono saper interpretare con autonomia di giudizio i testi e documenti di cui ai punti precedenti, valutandone le implicazioni culturali e sociali in senso ampio. I risultati di apprendimento attesi vengono accertati attraverso esami di profitto scritti od orali, ma anche tramite l’esposizione scritta (relazioni) e/o orale (seminari) su specifici argomenti, a partire da bibliografia scientifica. Momento conclusivo di verifica è la redazione e discussione di una tesi finale di fronte a specifica commissione di laurea.
L'orientamento in ingresso è stato effettuato dai docenti del corso in collaborazione con il CORT (Centro ORientamento e Tutorato). Gli incontri, tenuto conto delle difficoltà causate dall'emergenza COVID, si sono tenuti per via telematica sulla piattaforma Teams di e su Zoom, con il coinvolgimento di docenti referenti per tutte le aree di interesse del Corso di laurea.
Il 19 marzo 2022 si è svolto un Open Day cui hanno partecipato molti istituti di istruzione secondaria di II grado pugliesi (soprattutto dalle province di Lecce, Brindisi e Taranto). I docenti dei corsi di laurea in Lettere hanno presentato i tre curricula della laurea triennale, con particolare riguardo per il nuovo curriculum contemporaneo ed i nuovi insegnamenti attivati per il prossimo anno accademico. Hanno risposto alle domande degli studenti sull’offerta formativa e sulle prove di valutazione delle conoscenze in ingresso. Sulla pagina istituzionale del Corso e sui canali Social del Corso e del Dipartimento sono pubblicati i contatti dei docenti (Presidente del Consiglio Didattico e Delegato all’Orientamento) ai quali i futuri studenti possono rivolgersi per richieste di informazioni sull’offerta formativa, le modalità d’iscrizione, i test di accesso.
Il Corso di Studi ha già approvato e sta rendendo operativo il progetto PROPILEI (che potrà essere attivo in periodo post-emergenza), teso a favorire la massima conoscenza della nostra offerta formativa presso le scuole del territorio, con iniziative mirate a interessare e, possibilmente, fidelizzare gli studenti degli ultimi anni delle Superiori al nostro Corso di Studi. Esso si articola in tre tipi e livelli di iniziative: 1) Giornata di presentazione del CdS, cui partecipare senza prenotazione; 2) Attività seminariali cui partecipare su prenotazione (La prima lezione di..., La mia prima lezione in Università); 3) Esercitazioni/laboratori cui partecipare su prenotazione su temi vivi dell'ambito di studi di lettere.

Sono state previste per il periodo compreso tra maggio 2022 e maggio 2023 le attività del progetto ORIENTUTOR, che prevedono alcuni tutorati specifici per gli studenti del Corso triennale di Lettere su discipline di base in cui sono previsti OFA (Letteratura italiana, Lingua italiana, Lingua latina, Lingua greca, Storia contemporanea); per Lingua latina, sulla base di una richiesta esplicita dei rappresentanti degli studenti suggerita dalla criticità rappresentata da iscritti (in particolare al curriculum moderno) provenienti da scuole superiori in cui il latino non è insegnato, si prevede anche un tutorato più avanzato che permetta loro di affrontare meglio l’esame di Letteratura latina al secondo anno.


A partire dal 2016, tra settembre e ottobre si sono sempre svolte le cerimonie di inaugurazione dell'Anno Accademico, con la lectio magistralis di un ospite invitato e l'illustrazione, da parte dei docenti dei principali settori della Didattica di Lettere, delle discipline e dei programmi di studio. Queste cerimonie di inaugurazione sono sempre molto frequentate dagli studenti i quali colgono l'occasione di porre domande ai vari docenti sugli aspetti principali dell'organizzazione e dell'attività didattica.
A partire dal 2021, alla lectio magistralis di un autorevole rappresentante del mondo accademico si è affiancata quella di una personalità del mondo imprenditoriale e culturale di riferimento, per aprire prospettive di orientamento utili anche in uscita.
Si sta organizzando la cerimonia per il nuovo anno accademico 2022.
Sulla base delle linee guida trasmesse dal PQA, si possono considerare docenti tutor tutti i garanti dei corsi L10 LM14 LM15. Il Consiglio Didattico ha stabilito i criteri per la ripartizione (stesso numero di studenti e
matricole per ogni tutor) che è stata successivamente effettuata dai rappresentanti degli studenti. I compiti dei docenti-tutor sono fissati da un Regolamento elaborato dal PQA e dal Delegato alla Didattica di Ateneo.

Il Presidente riceve gli studenti dal lunedì al venerdì su appuntamento (anche in modalità telematica), per affrontare le problematiche che di volta in volta possono presentarsi nella progressione degli studi.

Sono state avviate anche le convenzioni con i partner strategici di Ateneo (Istituto Patristico Augustinianum, LEI, Weschool) ed è stata realizzato il primo incontro con il Preside dell’Istituto Patristico Augustinianum (7 aprile 2022), con l’obiettivo di offrire agli studenti indicazioni per un orientamento in uscita.

Gli studenti del Corso di Studio in Lettere hanno a disposizione la Segreteria servizi agli studenti situata nell'edificio Sperimentale Tabacchi (Via Calasso 3/A) dove trovano supporto e orientamento nelle ore di ricevimento (martedì, mercoledì e giovedì, 9.00-11.00). Inoltre, la Segreteria svolge, via e-mail, attività di consulenza su Orientamento, Tutorato, Mobilità internazionale, Riconoscimento di CFU, Piani di Studio. Le pratiche amministrative inerenti ai Tirocini formativo-curriculari, per tutti i Corsi di Studio in Lettere, vengono svolte presso l'edificio Codacci Pisanelli, I piano, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle 12.30.

Un portale Servizi on-line offre una serie di servizi agli studenti.

Il quadro generale

Per l’a.a. 2019-2020 gli studenti frequentanti hanno espresso un giudizio decisamente positivo sul Corso di Laurea in Lettere, quasi sempre superiore (10 quesiti su 12) e solo sporadicamente allineato (1 quesito) o inferiore, ma di un solo punto (1 quesito) con la media di dipartimento. La percentuale di gradimento oscilla infatti tra l’89% relativo sia al rispetto degli orari di lezioni ed esercitazioni pubblicati nel sito web sia alla reperibilità dei docenti e l’81% riguardante l’utilità delle attività integrative all’approfondimento delle singole discipline. Tra tali valori minimo e massimo si collocano quello relativo alla coerenza della modalità di svolgimento del singolo insegnamento con le relative dichiarazioni disponibili online nel sito web (88%) e i dati sulla chiarezza espositiva del docente (86%) e sulla sua capacità di stimolare l’interesse degli studenti verso la disciplina (85%).
Gli studenti frequentanti si dichiarano in larga misura interessati agli argomenti trattati negli insegnamenti (85%) e soddisfatti del modo in cui questi sono stati svolti (81%). Essi rilevano altresì come il materiale didattico distribuito o reso disponibile nel web consente di affrontare in modo ottimale lo studio delle singole discipline (83%) e considerano il carico didattico adeguato al numero di crediti assegnati al singolo esame (81%). Considerevole anche il dato sulla chiarezza con cui le modalità d’esame vengono definite (82%). Resta inferiore alla media (ma comunque elevato) l’indice relativo alle conoscenze preliminari necessarie per comprendere gli argomenti trattati nel programma (75%), per il quale si registra però un incoraggiante incremento rispetto all’anno precedente (+2%) e una riduzione del divario tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Nello scorso anno accademico i non frequentanti dichiaravano adeguate le conoscenze preliminari solo al 64%, quest’anno la media tra frequentanti e non frequentanti si assesta sul 75%.

Gli studenti si sono dichiarati complessivamente soddisfatti del modo in cui gli insegnamenti sono stati svolti nell’81% dei casi, dato anche questo leggermente superiore a quelli relativi al Dipartimento di Studi Umanistici (79%).

In generale tutti gli indicatori dimostrano un aumento di gradimento rispetto all’anno scorso (spesso anche di due punti percentuali), tranne quelli relativi alla reperibilità dei docenti ed alla motivazione dell’interesse per la materia trattata (diminuzione di un punto percentuale rispetto allo scorso anno)


Suggerimenti degli studenti

Per migliorare la qualità dell’offerta gli studenti suggeriscono, nell’ordine, soprattutto di:
1. alleggerire il carico didattico complessivo;
2. aumentare le attività di supporto didattico e migliorare il coordinamento tra docenti;
3. migliorare il coordinamento con altri insegnamenti
4. attivare insegnamenti serali;
5. fornire più conoscenze di base;
6. eliminare dai programmi argomenti già trattati in altri insegnamenti;
7. fornire in anticipo il materiale didattico;
8. inserire prove d’esame intermedie;
9. migliorare la qualità del materiale didattico.


Come migliorare i vari aspetti della didattica

I margini di miglioramento evidenziati dai questionari riguardano essenzialmente
- il persistente (anche se attenuato rispetto all’anno precedente) problema delle conoscenze preliminari, che suggerisce di mantenere e potenziare iniziative come corsi base e attività di tutorato;
- un pur lieve peggioramento nel rispetto degli orari di lezioni ed esercitazioni, che può forse essere attribuito all’apparente maggiore autonomia nell’organizzazione didattica concessa dalla didattica a distanza: su questo punto il Consiglio Didattico sensibilizza fin dalla discussione di questi dati i suoi docenti e chiede ai rappresentanti degli studenti di vigilare per evitare che questa pur minima oscillazione al ribasso (su valori, peraltro, sempre ampiamente soddisfacenti!) possa essere il primo sintomo di una criticità in via di sviluppo;
- il persistente (anche se attenuato rispetto agli anni precedenti) divario tra studenti frequentanti e non frequentanti, che suggerisce di mantenere e potenziare iniziative come l’organizzazione di incontri periodici con loro, la fornitura di materiali didattici in modalità telematica, la disponibilità a concordare programmi calibrati sulle loro diverse esigenze;
- la persistente richiesta, da parte degli studenti, di un incremento delle prove d’esame intermedie e di una riduzione delle aree di sovrapposizione tra i programmi dei corsi: anche su questi due aspetti il Consiglio Didattico sensibilizza i suoi docenti a tenere presenti queste esigenze degli studenti nelle modalità d’esame previste e nell’elaborazione dei loro programmi.


L'opinione degli studenti di Lettere, Lettere Moderne e Lettere Classiche, relativamente all'A.A. 2020-2021, è stata discussa nel Consiglio Didattico del 23 giugno 2021.


Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo
Relazione sull'opinione dei laureati nel corso di laurea di Lettere, relativamente all’A.A. 2019-2020, discussa ed approvata nel Consiglio Didattico del 14-09-2021

I Laureati del Corso Triennale in Lettere che hanno compilato il questionario predisposto da Alma Laurea sono 78/81, pari al 96,3%, percentuale che non lascia dubbi sull’attendibilità dei risultati dell’indagine.

Il quadro che ne deriva è il seguente:
Il campione è costituito per il 76,5% da donne con una percentuale di uomini in crescita rispetto alla precedente rilevazione (il 23,5% rispetto al 21% dello scorso anno). L’età media di Laurea è di 24,4 anni (in diminuzione rispetto al passato meno recente).
Quanto alla provenienza dei laureati pugliesi per il 98,8% contro il 98,4% del 2019 si nota un aumento dei residenti fuori dalla provincia di Lecce (che passano dal 30% al 38,2%) rispetto a coloro che risiedono nella stessa provincia dell’Ateneo (dal 66,4% al 60,5%). Tali percentuali impongono l’adozione di una linea di condotta tale da incrementare l’attrattività nei confronti della popolazione studentesca non locale, storico punto debole del CdL.
I Laureati provengono per la maggior parte da famiglie in cui nessuno dei genitori è laureato (64,1% contro il 35,9% di casi in cui almeno uno dei genitori ha conseguito la Laurea). Il titolo di studio dei genitori è il Diploma di Scuola Secondaria Superiore nel 38,5%, Qualifica professionale, titolo inferiore o nessun titolo nel 25,6% dei casi. Gli studenti del Corso triennale appartengono per il 57,7% alla classe media (classe media impiegatizia per il 38,5%, classe media autonoma per il 19,2%), alla classe del lavoro esecutivo per il 24,4% e alla classe elevata per il 17,9%.
Il titolo di studio di accesso all’Università è stato il Diploma Liceale per il 96,3%, conseguito in larga maggioranza presso il Liceo Classico (48,1%), con minore frequenza, nell’ordine, presso il Liceo Scientifico (29,6%), Liceo delle Scienze Umane (9,9%), Liceo Linguistico (7,4%) e Liceo artistico e musicale e coreutico (1,2%). Solo nel 3,7% dei casi i Laureati avevano conseguito un Diploma Tecnico, in nessun caso Professionale o Estero). Il voto medio di Diploma è stato 85,3/100 e nella maggior parte dei casi hanno conseguito il titolo nella medesima provincia della sede degli studi universitari (59,3%) o in una provincia limitrofa (38,3%). Del tutto trascurabile la percentuale di coloro che si sono diplomati in una provincia non limitrofa ma nella stessa ripartizione geografica (1,2%) o hanno conseguito il Diploma al Nord ma si sono laureati al Centro o al Sud (1,2%).
Gli studenti, immatricolatisi nel 92,6% dei casi subito dopo il Diploma (o con un anno di ritardo), hanno conseguito la Laurea di primo livello restando in regola con la durata del triennio nel 61,7% (60,7% nel 2019), in ritardo di un anno nel 18,5% (15,9% nel 2019), di due nell’8,6%, di tre e di quattro nel 2,5% dei casi. Rispetto alla scorsa rilevazione va notata una lieve ma incoraggiante tendenza all’aumento delle Lauree sia in corso sia con un anno di ritardo. Pare interpretabile ottimisticamente anche la percentuale degli studenti che conseguono il titolo con un ritardo di 4 anni (2,5%), 5 anni e oltre (6,2%): verosimilmente, infatti, si tratta di studenti che, pur parzialmente impegnati in un lavoro, non rinunciano a portare a termine il percorso di studi.
Questi ultimi due dati, considerati pari a zero perché non ancora misurabili nelle rilevazioni più recenti, hanno “falsato” sia la media della durata degli studi (che pare aumentata passando 3,4 a 4,1 anni) sia l’indice di ritardo (che passa da 0,12% a 0,38%): significativo è invece il fatto che rispetto alle rilevazioni meno recenti (effettuate 5 o più anni prima della presente) entrambi i dati siano in netto calo.
Il voto medio per esame è pari a 26,9/30 e il voto medio di Laurea è 103,2/110.
La percentuale di frequenza dei corsi è stata significativa: il 74,4% degli studenti ha seguìto oltre il 75% degli insegnamenti previsti, il 17,9% ha frequentato tra il 50 e il 75% delle lezioni. Tale dato è stato verosimilmente influenzato dal fatto che il 76,9% degli studenti ha alloggiato a meno di un’ora di viaggio dalla sede universitaria per oltre il 50% della durata del percorso di studi.
Minima è ovviamente, considerata anche l’emergenza sanitaria iniziata nel marzo 2020, la percentuale di studenti che hanno svolto parte del percorso formativo all’estero: 3,8%, di cui 2,6% con Erasmus o altro programma dell’UE. Per consentire un aumento delle esperienze di studio in àmbito internazionale sarebbe utile sistematizzare la campagna informativa già in atto sul Progetto Erasmus, rendendola capillare, illustrare nel dettaglio le convenzioni già esistenti (magari nell’àmbito di appositi spazi curati da ciascun docente all’interno dei propri corsi) e avviare nuovi accordi che infittiscano la rete di relazioni internazionali del nostro Ateneo. D’ausilio in tal senso sarà il fatto che il nostro Ateneo riconosca, nel 100% dei casi la validità degli esami sostenuti all’estero. In crescita rispetto alla precedente rilevazione è invece la percentuale di coloro che hanno usufruito di una borsa di studio (il 44,9% a fronte del 40,6% dello scorso anno).
Un lieve ma incoraggiante aumento (dal 25% del 2019 al 29,5% del 2020) va segnalato nella percentuale di studenti che hanno svolto tirocini formativi curriculari. Per rafforzare il trend di crescita sarà opportuno continuare con l’attività di incentivazione dei contatti tra Università e territorio in termini di aumento o miglioramento di convenzioni con Istituti di ricerca, scuole, e aziende che operano nei settori della cultura, dell’editoria, della comunicazione in generale. Anche la recente attivazione di tirocini a distanza (smart stages) dovrebbe avere ricadute positive su questi dati.
Il 46,2% del campione ha avuto esperienze lavorative nel corso di studio, per lo più saltuarie o stagionali ma nel 27,8% dei casi coerenti con gli studi in via di svolgimento.
Il campione giudica positivamente la propria esperienza universitaria: il 61,5% è complessivamente soddisfatto del Corso di Laurea, il 34,6% più sì che no; risultano soddisfacenti i rapporti con i docenti (il 43,6% è decisamente soddisfatto; il 53,4 più sì che no) e con i colleghi (62,8% decisamente soddisfatto; 43,6% più sì che no).
Abbastanza positivo è anche il giudizio sulle strutture: le aule sono considerate sempre o quasi sempre adeguate dal 30,8%, spesso adeguate dal 41%, raramente adeguate dal 28,2% degli studenti; meno soddisfacente il giudizio sulle postazioni informatiche, ritenute presenti in numero adeguato dal 50,8%, in numero non adeguato dal 49,2%; i servizi bibliotecari hanno ricevuto una valutazione decisamente positiva nel 49,3%, abbastanza positiva nel 46,7% e abbastanza negativa solo nel 4% dei casi.
Le attrezzature per le altre attività didattiche, utilizzate dal 66,7% degli studenti, sono risultate agli utenti adeguate nel 38,5%, spesso adeguate nel 44,2% e raramente adeguate nel 17,3% dei casi. Adeguati per il 77,4% e inadeguati per il 22,6% sono stati giudicati gli spazi dedicati allo studio individuale, con un rafforzamento del miglioramento iniziato già lo scorso anno.
Nel complesso gli studenti hanno apprezzato anche l’organizzazione degli esami, che hanno valutato sempre o quasi sempre soddisfacente nel 47,4% dei casi, soddisfacente per più della metà degli esami nel 42,3% dei casi. Il carico di studio è stato ritenuto decisamente adeguato nel 47,4% dei casi, più adeguato che no nel 41% dei casi; solo il 2,6% degli studenti lo ha considerato decisamente inadeguato.
Confortante la percentuale di coloro che si iscriverebbero nuovamente allo stesso corso del nostro Ateneo: 85,9%.
La lingua straniera che gli studenti del Corso di Lettere conoscono meglio è l’inglese sia parlato sia scritto (in entrambi i casi il 28,1% del campione dichiara di avere un livello di conoscenza pari o superiore a B2). Tra gli strumenti informatici di cui gli studenti hanno buona conoscenza spiccano la navigazione in internet e la comunicazione in rete (87,2%), seguìta dall’uso di programmi di scrittura (69,2%); strumenti di presentazione (55,1%) fogli elettronici (37,2%), conoscenza di sistemi operativi (55,1%).
Il 93,6% dei laureati del percorso triennale intende proseguire gli studi con la laurea magistrale, per lo più con la finalità di completare la propria formazione. Nel 59,7% dei casi desiderano iscriversi ad un corso di laurea magistrale del medesimo Ateneo in cui hanno conseguito la laurea di primo livello. Tra coloro che sceglieranno una sede diversa predomina la tendenza a prediligere un Ateneo del Nord Italia (20,8%): se il dato, precedentemente commentato, sugli studenti che si reiscriverebbero al corso triennale esclude la possibilità che questa tendenza a proseguire altrove gli studi magistrali possa dipendere da una delusione o comunque da un giudizio negativo sulla qualità dell’offerta formativa del nostro Ateneo, il fenomeno sociologico della diaspora verso altre regioni degli studenti del territorio continua a rappresentare una criticità con ricadute anche economiche per il territorio stesso, che andrebbe perciò forse affrontata di concerto con altre istituzioni.
Quanto alle prospettive future, i laureati sono interessati a lavorare nel settore pubblico per il 79,5%, nel settore privato per il 39,7%, percentuale, quest’ultima, che include anche coloro che sarebbero interessati ad avviare un’attività autonoma. Per lo più desidererebbero un lavoro a tempo pieno (84,6%) ma molti sono ben disposti anche verso un’occupazione part-time (44,9%) o verso il telelavoro (29,5). Vorrebbero nella maggior parte dei casi essere assunti con un contratto a tutele crescenti (89,7%) oppure lavorare autonomamente (21,8%); decisamente meno gradite risultano le altre forme di contratto (stage, apprendistato somministrazione di lavoro ex interinale) il cui gradimento si mantiene al disotto del 20%.
La maggior parte dei Laureati amerebbe lavorare nella provincia (71,8%) o nella regione (69,2%) in cui ha condotto gli studi oppure nella provincia di residenza (65,4%) ma molti laureati dichiarano di essere disponibili a spostarsi nell’Italia settentrionale o in uno stato europeo (44,9%) o ad effettuare trasferte di lavoro anche con trasferimento di residenza (21,8%).
Gli aspetti ritenuti più rilevanti nella ricerca del lavoro sono l’acquisizione di professionalità (75,6%), la rispondenza a interessi culturali e la ricerca di indipendenza o autonomia (74,4%), la coerenza con gli studi e l’utilità sociale del lavoro (66,7%).



Opinioni dei laureati
I laureati in Lettere devono aver acquisito le conoscenze di base e sviluppato le capacità di apprendimento che consentano loro di proseguire a livello specialistico negli studi umanistici con particolare riferimento agli studi letterari, linguistici e storici.
I risultati di apprendimento attesi vengono conseguiti attraverso lezioni frontali, con l'eventuale sussidio di strumenti audio-visivi e multimediali, esercitazioni e seminari; vengono verificati mediante esami finali scritti ed orali ed eventualmente attraverso verifiche in itinere, ma anche attraverso la discussione della prova finale di fronte alla commissione di laurea.
Il Corso di Laurea in Lettere (L 10) è uno dei corsi più antichi dell'Università del Salento ed offre una solida formazione di base nel campo degli studi umanistici.
Lo studente ha la scelta fra tre curricula:

1) Curriculum classico: offre una solida formazione di base sulle origini della civiltà europea sia in ambito filologico-letterario sia in ambito storico-archeologico, con specifico riferimento al mondo greco e latino e con approfondimenti sulle culture del vicino Oriente antico e sulla civiltà del Medioevo europeo. Viene inoltre curata la conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea, nonché la capacità di utilizzare gli strumenti informatici. L'addestramento ad un uso autonomo delle corrette metodologie nello studio delle civiltà classica e medievale dal punto di vista linguistico, letterario e storico viene integrato da un programma di approfondimento di momenti e temi della letteratura italiana e di almeno una letteratura europea. Sviluppando la capacità di adire direttamente a testi e documenti nelle lingue antiche originali, nonché in almeno una lingua europea oltre l'italiano, questa formazione costituisce anche il fondamentale presupposto per poter proseguire gli studi umanistici a livello specialistico, con particolare riferimento agli studi classici.

2) Curriculum moderno: offre una solida formazione di base negli studi letterari, linguistici, storici e geografici, con particolare riferimento alla civiltà europea nelle sue radici latine e nel suo sviluppo dal Medioevo all'Età contemporanea. Viene, inoltre, curata la conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea, nonché la capacità di utilizzare gli strumenti informatici. Gli studenti imparano ad usare autonomamente le corrette metodologie negli studi intrapresi, anche grazie a insegnamenti che favoriscono un approccio filologico o critico-letterario, e affrontano in maniera approfondita momenti e temi della letteratura italiana, compresa l'età contemporanea, e di almeno una letteratura europea. Sviluppando la capacità di adire direttamente a testi e documenti in latino e in volgare, nonché in almeno una lingua europea oltre l'italiano, questa formazione consente di proseguire a livello specialistico gli studi umanistici, con particolare riferimento agli studi letterari moderni, linguistici e storici.

3) Curriculum contemporaneo: offre una solida formazione d’ambito storico-geografico, linguistico e letterario, caratterizzata da un potenziamento nell’ambito delle lingue moderne e un’apertura globale nei confronti di civiltà letterarie strettamente legate (anche se attraverso il filtro delle traduzioni) a quella europea (russa, araba e ebraica). Il percorso formativo continua a riconoscere il suo punto di partenza nell’insegnamento della civiltà letteraria greca e latina, sia pure attraverso lo studio dei testi tradotti, ma include esplorazioni interdisciplinari in ambito artistico (con insegnamenti nell’ambito della storia dell’arte, del cinema e del teatro) e filosofico. Non viene esclusa la possibilità di far sostenere agli studenti il tradizionale esame d Lingua e letteratura latina, necessario per chiunque non voglia precludersi la possibilità di accedere all’insegnamento. Sviluppando competenze linguistiche e letterarie, il curriculum è particolarmente indicato a quanti prevedono nel proprio futuro un esito professionale diverso dall'insegnamento e più orientato verso altri settori (giornalismo, editoria, story-telling, ecc.) L'offerta formativa fornisce comunque le conoscenze necessarie ad accedere a ulteriori livelli nell'ambito degli studi storici e letterari.
Il corso di Laurea in Lettere fornisce una solida formazione di base sulla civiltà europea sia in ambito linguistico e filologico-letterario sia in ambito storico-geografico, offrendo la possibilità di approfondire tanto la conoscenza delle sue origini, con specifico riferimento al mondo greco e latino, quanto quella dei suoi sviluppi dal Medioevo fino all'età contemporanea.
L'obiettivo specifico del Corso è quello di formare laureati che:
- abbiano una conoscenza di base della storia letteraria del mondo classico, che in due dei tre curricula si approfondisce e si estende anche ad almeno una delle due lingue antiche e alla rispettiva storia politico-economico-istituzionale (ad es. mediante i SSD L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/05, L-FIL-LET/06, L-ANT/02, L-ANT/03, L-ANT/05, M-STO/09);
- abbiano adeguata conoscenza della civiltà europea dal Medioevo all'età contemporanea (ad es. mediante i SSD L-FIL-LET/07, L-FIL-LET/08, L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11,
L-FIL-LET/12, L-FIL-LET/13, L-FIL-LET/14, L-FIL-LET/15, L-LIN/03, L-LIN/04, L-LIN/10, L-LIN/12, L-LIN/20, M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04, M-STO/07, M-STO/08 M-GGR/01), con possibili approfondimenti anche nel campo della storia dell'arte, dello spettacolo, del cinema e della musica (ad es. mediante i SSD L-ART/01, L-ART/02, L-ART/03, L-ART/04, L-ART/05, L-ART/06, L-ART/07);
- conoscano in maniera approfondita storia e testi della letteratura italiana e di almeno una letteratura europea (ad es. mediante i SSD L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11,
L-FIL-LET/12, L-LIN/03, L-LIN/04, L-LIN/10, L-LIN/12) con possibili aperture prospettiche nel campo di altre civiltà letterarie limitrofe (ad es. mediante i SSD L?LIN/20, L?LIN/21, L-OR/08, L-OR/12.)
Sarà curata la conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea nonché la capacità di utilizzare gli strumenti informatici, mediante il SSD ING-INF/05.
Il percorso formativo prevede una forte presenza degli insegnamenti di base e comuni al primo anno, dei caratterizzanti al secondo e degli affini e integrativi al terzo; tutto
ciò compatibilmente con una ragionevole distribuzione cronologica per cui, ad es. la letteratura e storia greca precedano quelle latine e la storia medievale preceda quella
moderna e questa la contemporanea
Il percorso formativo del Corso di Studi si conclude con una prova finale scritta su di un argomento relativo ad uno degli insegnamenti del Corso. Tale prova scritta deve essere discussa oralmente davanti ad un'apposita commissione. In questo modo, lo studente ha per la prima volta l'occasione di redigere un lavoro suo e di mettere alla prova le conoscenze, le metodologie e gli strumenti che ha appreso nei tre anni del Corso, mentre la commissione valuterà l'elaborato scritto nonché l'andamento della discussione, come dire le capacità argomentative ed espositive, nonché l'intero percorso dello studente.
La tesi è discussa davanti ad una Commissione composta da
almeno 3 docenti e nominata dal Direttore del Dipartimento di riferimento su proposta del Consiglio Didattico.

Sulla base della Delibera del Seato Accademico n. 57 del 20 maggio (art. 1) si elencano le regole di conseguimento titolo:

Regola 1 (CdS Triennali)
a) Tipologia Tesi: Compilativa/Ricerca senza differenziazione di punteggi tra le tipologie;
b) Selezionare due sole tipologie di relatori: I relatore, II relatore;
c) Media conseguimento titolo: Pesata;
d) Arrotondamento standard dopo la virgola: al terzo decimale;
e) Arrotondamento standard: matematico;
f) La lode va indicata nel calcolo della media come 30;
g) Valorizzazione della lode: ogni lode 0,25 di punteggio aggiuntivo;
h) Punteggio della prova finale: range 0-8;
i) Il numero di CFU da considerare con la votazione normalizzata piu? bassa: 10;
j) Punti per CFU di attivita? all’estero: 0* (indicazione 0-3);
k) Punti per laureati in corso 0* (indicazione 1-4).
*I valori 0 consentono alla Commissione di poter utilizzare la funzione 'punti aggiuntivi' per assegnare i punteggi aggiuntivi in caso di CFU acquisiti all’estero o di laurea in corso.

Rispetto a queste regole, il Consiglio Didattico ha elaborato alcune precisazioni:
h) Punteggio della prova finale: massimo 4 punti:
j) Punti per CFU di attivita? all’estero: 1;
k) Punti per laureati in corso 1.


Per una proficua frequenza del Corso di Laurea in Lettere si richiede un'adeguata preparazione iniziale costituita dalle competenze linguistiche e dalle conoscenze culturali comuni agli Istituti di Istruzione Secondaria, con particolare riferimento ad un'appropriata conoscenza di base delle nozioni di Italiano, Storia, Geografia, del livello A1 vs A2 della lingua inglese o francese, di Latino e/o Greco per gli indirizzi che prevedono questi insegnamenti.
Per essere ammessi, quindi, occorre essere in possesso di un Diploma di Scuola Secondaria di II grado o di altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto come idoneo.
È prevista una verifica delle conoscenze richieste per l'accesso.
Per le modalità di verifica, per l'indicazione degli obblighi formativi aggiuntivi (O.F.A.) previsti nel caso che la verifica non sia positiva, e per le modalità con le quali i medesimi debbono essere colmati, si fa riferimento alla relativa sezione del Regolamento Didattico del Corso.
Gli OFA possono essere differenziati sulla base dei curricula.
Il Corso di Studio ha elaborato un apposito Regolamento per le modalità di definizione e la gestione degli Obblighi Formativi Aggiuntivi a seguito di appositi test di accesso.
Ai fini della verifica della preparazione iniziale, è necessaria la partecipazione ad un Test di valutazione online a risposta chiusa.
Agli studenti che non parteciperanno al test saranno attribuiti
d’ufficio tutti gli OFA previsti dal corso di laurea.

Il test tende ad accertare il possesso da parte dello studente di conoscenze specifiche nelle materie di seguito indicate:
Curriculum moderno
- n. 10 domande di Letteratura italiana (L-FIL-LET/10)
- n. 10 domande di Lingua latina e letteratura latina (L?FIL-LET/04)
- n. 10 domande di Linguistica italiana (L-FIL-LET/12)
Curriculum classico
- n. 10 domande di Grammatica greca e letteratura greca (L-FIL-LET/02)
- n. 10 domande di Lingua latina e letteratura latina (L?FIL-LET/04)
- n. 10 domande di Linguistica italiana (L-FIL-LET/12)
Curriculum contemporaneo
- n. 10 domande di Letteratura italiana (L-FIL-LET/10)
- n. 10 domande di Storia contemporanea (M?STO/04)
- n. 10 domande di Linguistica italiana (L-FIL-LET/12)


Per l’accesso alla prova di ammissione di latino e/o greco lo studente deve aver frequentato un corso di studi di scuola secondaria in cui siano previsti almeno 4 anni di lingua e civiltà latina e/o greca; in caso contrario gli è attribuito d’ufficio l'OFA in latino e/o greco e dunque non gli è consentito l'accesso ai micro test di Lingua latina e letteratura latina (SSD L?FIL-LET/04) e/o di
Grammatica greca e letteratura greca (SSD L-FIL-LET/02).
A tal fine, prima di svolgere il test, gli studenti dovranno indicare nella piattaforma Moodle l’istituto scolastico di provenienza, l’eventuale indirizzo scelto e il numero di anni di latino e/o greco previsti nel curriculum scolastico.

Profilo

Operatore culturale

Funzioni

- collabora alle attività di fondazioni, musei, biblioteche, archivi, istituti culturali
- collabora a progetti relativi all'allestimento e alla gestione di mostre, repertori, ed altre iniziative culturali e didattiche
- opera in attività correnti e progetti nei settori delle scienze umanistiche
- organizza eventi a carattere culturale, individuandone i contenuti, e ne programma e gestisce lo svolgimento;
- si occupa della promozione e della comunicazione
- promuove le lingue e la cultura classiche e moderne

Competenze

- aver acquisito una conoscenza della civiltà europea e mediterranea dal mondo antico all'età contemporanea;
- aver acquisito un'autonomia di impiego e di giudizio degli strumenti e delle conoscenze filologico-letterarie e storico-geografiche;
- dimostrare un'adeguata capacità di proporre e comunicare contenuti di carattere culturale;
- conoscere e utilizzare almeno una lingua europea.

Sbocco

- Enti pubblici e privati nei settori dedicati alla valorizzazione del patrimonio culturale
- Istituti culturali
- Musei

Profilo

Redattore

Funzioni

- Redige testi e documenti destinati alla pubblicazione
- realizza attività di editing, revisionando gli scritti altrui
- collabora alla organizzazione formale del libro o dell'articolo

Competenze

- aver acquisito un'autonomia di impiego degli strumenti di analisi e valutazione filologica, letteraria, storica e geografica;
- conoscere in modo adeguato la storia letteraria e la storia politico-economico-istituzionale a partire dal mondo greco e romano;
- conoscere almeno una lingua ed una letteratura europea;
- conoscere la cultura e la civiltà letteraria greca e latina (e in alcuni curricula anche la lingua) come patrimonio comune della civiltà italiana ed europea.

Sbocco

- Redazioni giornalistiche
- Uffici stampa
- Case editrici

Piano di studi

CLASSICO

GRAMMATICA GRECA (L-FIL-LET/02)

6 crediti - Non obbligatorio

LATINO E GRECO DEI CRISTIANI (L-FIL-LET/06)

6 crediti - Non obbligatorio

LINGUA E LETTERATURA GRECA (L-FIL-LET/02)

12 crediti - Obbligatorio

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE (L-LIN/04)

6 crediti - Non obbligatorio

LINGUISTICA GENERALE (L-LIN/01)

12 crediti - Obbligatorio

STORIA GRECA (L-ANT/02)

12 crediti - Obbligatorio

ARCHEOLOGIA CLASSICA (L-ANT/07)

6 crediti - Non obbligatorio

BIBLIOTECONOMIA (M-STO/08)

6 crediti - Non obbligatorio

CIVILTA' BIZANTINA (L-FIL-LET/07)

6 crediti - Non obbligatorio

CIVILTA' EBRAICA (L-OR/08)

6 crediti - Non obbligatorio

CIVILTA' EGIZIANA ANTICA (L-OR/02)

6 crediti - Non obbligatorio

LETTERATURA FRANCESE (L-LIN/03)

12 crediti - Non obbligatorio

LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)

12 crediti - Non obbligatorio

LINGUA E LETTERATURA LATINA (L-FIL-LET/04)

12 crediti - Obbligatorio

LINGUISTICA ITALIANA (L-FIL-LET/12)

12 crediti - Obbligatorio

MEDICINA NELLA CULTURA CLASSICA (L-ANT/05)

6 crediti - Non obbligatorio

NUMISMATICA (L-ANT/04)

6 crediti - Non obbligatorio

PALEOGRAFIA GRECA (M-STO/09)

6 crediti - Non obbligatorio

PALEOGRAFIA LATINA (M-STO/09)

6 crediti - Non obbligatorio

PAPIROLOGIA (L-ANT/05)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA BIZANTINA (L-FIL-LET/07)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA ROMANA (L-ANT/03)

12 crediti - Obbligatorio

CONVEGNI (NN)

3 crediti - Non obbligatorio

ERASMUS VIRTUAL EXCHANGE (NN)

3 crediti - Non obbligatorio

GEOGRAFIA UMANA (M-GGR/01)

12 crediti - Obbligatorio

INFORMATICA DI BASE (ING-INF/05)

6 crediti - Obbligatorio

LABORATORIO DI EGITTOLOGIA (L-OR/02)

3 crediti - Non obbligatorio

LABORATORIO DI LINGUA LATINA (L-FIL-LET/04)

3 crediti - Non obbligatorio

LABORATORIO DI RESTAURO DEL PAPIRO (L-ANT/05)

3 crediti - Non obbligatorio

LABORATORIO DI SCRITTURA (L-FIL-LET/12)

3 crediti - Non obbligatorio

LABORATORIO GEOCARTOGRAFICO (M-GGR/01)

3 crediti - Non obbligatorio

LINGUA FRANCESE (L-LIN/04)

3 crediti - Non obbligatorio

LINGUA INGLESE (L-LIN/12)

3 crediti - Non obbligatorio

PROVA FINALE (PROFIN_S)

6 crediti - Obbligatorio

SEMINARI (NN)

3 crediti - Non obbligatorio

STORIA CONTEMPORANEA (M-STO/04)

12 crediti - Non obbligatorio

STORIA MEDIEVALE (M-STO/01)

12 crediti - Non obbligatorio

STORIA MODERNA (12 CFU) (M-STO/02)

12 crediti - Non obbligatorio

TIROCINI (NN)

6 crediti - Non obbligatorio

CONTEMPORANEO

CIVILTA' LETTERARIA ARABA (L-OR/12)

6 crediti - Non obbligatorio

CIVILTA' LETTERARIA EBRAICA (L-OR/08)

6 crediti - Non obbligatorio

CIVILTA' LETTERARIA RUSSA (L-LIN/21)

6 crediti - Non obbligatorio

CIVILTA' UMANISTICA (L-FIL-LET/08)

6 crediti - Non obbligatorio

FILOLOGIA GERMANICA (L-FIL-LET/15)

6 crediti - Non obbligatorio

GEOGRAFIA UMANA (M-GGR/01)

12 crediti - Obbligatorio

LETTERATURA FRANCESE (L-LIN/03)

12 crediti - Non obbligatorio

LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)

12 crediti - Non obbligatorio

LINGUA E LETTERATURA LATINA (L-FIL-LET/04)

12 crediti - Non obbligatorio

LINGUISTICA ROMANZA (L-FIL-LET/09)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA MEDIEVALE (M-STO/01)

12 crediti - Non obbligatorio

STORIA MODERNA (M-STO/02)

12 crediti - Non obbligatorio

BIBLIOTECONOMIA (M-STO/08)

6 crediti - Non obbligatorio

CINEMA, FOTOGRAFIA, TELEVISIONE (L-ART/06)

6 crediti - Non obbligatorio

CONVEGNI (NN)

3 crediti - Non obbligatorio

DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO (L-ART/05)

6 crediti - Non obbligatorio

ERASMUS VIRTUAL EXCHANGE (NN)

3 crediti - Non obbligatorio

ESTETICA (M-FIL/04)

6 crediti - Non obbligatorio

GRAMMATICA ITALIANA (L-FIL-LET/12)

6 crediti - Non obbligatorio

INFORMATICA DI BASE (ING-INF/05)

6 crediti - Obbligatorio

LABORATORIO DI LINGUA LATINA (L-FIL-LET/04)

3 crediti - Non obbligatorio

LABORATORIO DI SCRITTURA (L-FIL-LET/12)

3 crediti - Non obbligatorio

LABORATORIO GEOCARTOGRAFICO (M-GGR/01)

3 crediti - Non obbligatorio

LETTERATURE COMPARATE (L-FIL-LET/14)

6 crediti - Non obbligatorio

LINGUA FRANCESE (L-LIN/04)

3 crediti - Non obbligatorio

LINGUA INGLESE (L-LIN/12)

3 crediti - Non obbligatorio

MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA (L-ART/07)

6 crediti - Non obbligatorio

PALEOGRAFIA (M-STO/09)

6 crediti - Non obbligatorio

PROVA FINALE (PROFIN_S)

6 crediti - Obbligatorio

SEMINARI (NN)

3 crediti - Non obbligatorio

SOCIOLINGUISTICA (L-LIN/01)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA CONTEMPORANEA (M-STO/04)

12 crediti - Obbligatorio

STORIA DELLA CHIESA (M-STO/07)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA DELLA FILOSOFIA (M-FIL/06)

6 crediti - Non obbligatorio

Storia dell'arte contemporanea (L-ART/03)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA DELL'ARTE MODERNA (L-ART/02)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA GLOBALE (M-STO/04)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA GRECA (L-ANT/02)

12 crediti - Non obbligatorio

STORIA ROMANA (L-ANT/03)

12 crediti - Non obbligatorio

TIROCINI (NN)

6 crediti - Non obbligatorio

MODERNO

BIBLIOTECONOMIA (M-STO/08)

6 crediti - Non obbligatorio

LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE (L-LIN/04)

6 crediti - Non obbligatorio

LINGUISTICA GENERALE (L-LIN/01)

12 crediti - Obbligatorio

LINGUISTICA ITALIANA (L-FIL-LET/12)

12 crediti - Obbligatorio

PALEOGRAFIA LATINA (M-STO/09)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA BIZANTINA (L-FIL-LET/07)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA MEDIEVALE (M-STO/01)

12 crediti - Obbligatorio

CINEMA, FOTOGRAFIA, TELEVISIONE (L-ART/06)

6 crediti - Non obbligatorio

CIVILTA' LETTERARIA GRECA (L-FIL-LET/02)

6 crediti - Non obbligatorio

DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO (L-ART/05)

6 crediti - Non obbligatorio

FILOLOGIA GERMANICA (L-FIL-LET/15)

6 crediti - Non obbligatorio

FILOLOGIA ITALIANA (L-FIL-LET/13)

6 crediti - Non obbligatorio

FILOLOGIA ROMANZA (L-FIL-LET/09)

6 crediti - Non obbligatorio

LETTERATURA FRANCESE (L-LIN/03)

12 crediti - Non obbligatorio

LETTERATURA INGLESE (L-LIN/10)

12 crediti - Non obbligatorio

LINGUA E LETTERATURA LATINA (L-FIL-LET/04)

12 crediti - Obbligatorio

LINGUA ITALIANA PER STRANIERI (L-FIL-LET/12)

6 crediti - Non obbligatorio

MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA (L-ART/07)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA MODERNA (M-STO/02)

12 crediti - Obbligatorio

CIVILTA' EBRAICA (L-OR/08)

6 crediti - Non obbligatorio

CONVEGNI (NN)

3 crediti - Non obbligatorio

ERASMUS VIRTUAL EXCHANGE (NN)

3 crediti - Non obbligatorio

GEOGRAFIA UMANA (M-GGR/01)

12 crediti - Obbligatorio

INFORMATICA DI BASE (ING-INF/05)

6 crediti - Obbligatorio

LABORATORIO DI LINGUA LATINA (L-FIL-LET/04)

3 crediti - Non obbligatorio

LABORATORIO DI SCRITTURA (L-FIL-LET/12)

3 crediti - Non obbligatorio

LABORATORIO GEOCARTOGRAFICO (M-GGR/01)

3 crediti - Non obbligatorio

LINGUA FRANCESE (L-LIN/04)

3 crediti - Non obbligatorio

LINGUA INGLESE (L-LIN/12)

3 crediti - Non obbligatorio

PROVA FINALE (PROFIN_S)

6 crediti - Obbligatorio

SEMINARI (NN)

3 crediti - Non obbligatorio

STORIA CONTEMPORANEA (M-STO/04)

12 crediti - Obbligatorio

STORIA DELLA CHIESA (M-STO/07)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA (L-ART/03)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE (L-ART/01)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA DELL'ARTE MODERNA (L-ART/02)

6 crediti - Non obbligatorio

STORIA GRECA (L-ANT/02)

12 crediti - Non obbligatorio

STORIA ROMANA (L-ANT/03)

12 crediti - Non obbligatorio

TIROCINI (NN)

6 crediti - Non obbligatorio